Tatuaggio ovicaprini, la Lombardia non applica la deroga

Attualmente Regione Lombardia non si avvale della deroga che consente l’identificazione con tatuaggio degli ovi-caprini. Lo ha reso noto l'ATS di Brescia.
In relazione alle disposizioni fornite dal Ministero della Salute sulle modalità di identificazione di bovini, ovini caprini, suini e cervidi e camelidi, l'ATS di Brescia ha trasmesso alle associazioni del territorio le procedure relative all’obbligo di identificazione dei cervidi (es. daini, cervi, caprioli, mufloni) e dei camelidi (es. lama e alpaca), come definiti dall’allegato III del Reg (UE) 2016/429. Le disposizioni saranno in vigore a partire dal 1 gennaio 2025.

Con una circolare firmata dal Direttore del Dipartimento Veterinario e Sicurezza degli Alimenti di Origine Animale Dott. Claudio Monaci, l'Agenzia precisa che attualmente la Regione Lombardia non si avvale della deroga che consente l’identificazione con tatuaggio degli ovi-caprini. 

La comunicazione precisa infine che è tutt’ora vigente l’obbligo, previsto dal DM 02 marzo 2018, di registrazione del censimento annuale in Banca Dati Nazionale (BDN), da parte degli operatori di camelidi o cervidi. L'Agenzia invita quindi gli operatori che non avessero ancora effettuato la registrazione a provvedervi "con ogni consentita urgenza".

Trasmissione Nota DGSAF N. 21565 Del 09.07.24 ATS Brescia Prot. 74227 23.07.2024