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DIREZIONE WELFARE

Cinghiali, parte la formazione per i bioregolatori

Cinghiali, parte la formazione per i bioregolatori
La Lombardia si prepara ad erogare la formazione, rivolta ai bioregolatori, in tema di biosicurezza nella gestione degli abbattimenti di cinghiale.
L’Ordinanza del Commissario Straordinario alla Peste Suina Africana n.5/2023 prevede l’obbligo di una specifica formazione in materia di biosicurezza per il personale coinvolto nelle attività di abbattimento dei cinghiali. Rivolgendosi ai Direttori dei Dipartimenti Veterinari, al Direttore generale dell'agricoltura Andrea Massari, e a Faustino Bertinotti, Dirigente dell'UO Politiche Ittiche, Faunistico-Venatorie; la Direzione Welfare della Lombardia informa in merito all'avvio della formazione per i bioregolatori.

La formazione - Nella circolare, firmata dal Dirigente Mario Feraboli, è ribadito quanto disposto nell'Ordinanza n.5/2023: la formazione relativa alla biosicurezza nella gestione degli abbattimenti del cinghiale è obbligatoria nelle zone sottoposte a restrizione I e II, per il personale coinvolto negli abbattimenti e per il personale che intenda svolgere il compito di bioregolatore.

Bioregolatori - I bioregolatori sono chiamati a iscriversi nel portale del Ministero della Salute. In particolare, l'articolo 16 dell'Ordinanza Commissariale definisce i bioregolatori come "soggetti abilitati, ai sensi della legge n. 157 del 1992, al prelievo venatorio con specifica formazione in materia di biosicurezza" che possono iscriversi nell'apposito elenco nazionale attivato nel portale dei Sistemi informativi veterinari - Vetinfo.

Durata e attestato - La formazione avrà una durata minima di due ore e deve essere previsto il rilascio ai partecipanti di un attestato di avvenuta formazione, conforme a quanto previsto dall’Ordinanza . Ai dipartimenti veterinari, la Direzione Welfare chiede di coinvolgere, nelle attività di formazione, i referenti del Piano fauna selvatica, e di tenere un registro puntualmente aggiornato dei partecipanti ai corsi.

Le misure gestionali di biosicurezza sono buone pratiche da attuare comunque anche nei territori indenni, chiarisce la circolare. La regione ha prodotto un estratto degli argomenti oggetto della formazione allegandoli alla circolare.

FORMAZIONE_IN_BIOSICUREZZA.pdf6.4 MB