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VALERIA COSMA

Pet passport, a Genova i primi llpp abilitati al rilascio

Pet passport, a Genova i primi llpp abilitati al rilascio
In Liguria, la Asl 3 Genova sarà la prima a poter contare sui liberi professionisti per il rilascio del passaporto europeo a cani, gatti e furetti.

Da giovedì 28 luglio, Sinaaf Liguria la banca dati degli animali d'affezione ha attivato le necessarie funzionalità, ma per il primo pet passaport consegnato dalle mani di un libero professionista ci vorrà ancora qualche tempo. Il processo di delega previsto dalla Delibera Toti è comunque avviato e si perfezionerà nel corso dell'estate.

Già formati i primi ottanta Colleghi- Solo a Genova, una ottantina di Medici Veterinari è già stato formato a rilasciare il passaporto, il  passo successivo sarà l'abilitazione formale, mentre molti di loro stanno già provvedendo ad acquistare il libretto blu. Il costo del documento, cartaceo, dipende dai quantitativi ordinati attraverso una distinta di acquisto fornita con la delibera. A ruota seguirà la Asl 1 Imperia, ma con l'organizzazione di ulteriori corsi di formazione, il coinvolgimento dei liberi professionisti si completerà in tutta la Regione.

Un servizio a libera tariffa- Un volta presso la struttura veterinaria, il pet passport diventa un servizio al cliente proprietario, documentale e vaccinale, sul quale il professionista applica la propria libera tariffa. Oggi un passaporto rilasciato dalla Asl ha un costo di 40 euro se si tratta di primo rilascio e di 20 euro in caso di rinnovo.

"Il Sinaaf è una anagrafe con grandi potenzialità, che il CSN di Teramo può considerare un fiore all'occhiello" spiega la dirigente veterinaria di Alisa, Valeria Cosma fra gli artefici della delega ai liberi professionisti.   "Utilizziamo l'anagrafe nazionale dal 2020 e ci siamo accorti che ha mille potenzialità e abbiamo iniziato ad usarle- spiega. "Le Asl sono in grande affanno, soprattutto nel periodo estivo. I Liberi professionisti già potevano rinnovare i passaporti, adesso potranno anche procedere al primo rilascio. In futuro daremo loro anche la possibilità di effettuare il cambio di proprietà".

Nessuna sanzione e un sistema autoguidato-  "Non sono previste sanzioni in delibera- aggiunge Cosma- la procedura è tracciata a sistema e vigilata dal controllo ufficiale e il Sistema Sinaaf aiuta il libero professionista nella compilazione evitando errori formali, come una banale data sbagliata che in passato è costata il viaggio a un proprietario e una denuncia al professionista- spiega Cosma. Il Sistema Sinaaf segnala infatti eventuali anomalie e incongurenze in corso di utilizzo.

Sono nella UE- I Liberi professionisti potranno rilasciare soltanto il pet passport per i movimenti non commerciali dentro l'Unione Europea. Il certificato per rearsi nei Paesi Terzi- fra i quali va annoverato il Regno Unito- è rimasto a cura del Servizio Veterinario Pubblico.

La raccomandazione per i proprietari è di informarsi per tempo e di organizzare la documentazione veterinaria con largo anticipo. Se il corretto rilascio del pet passport è in capo ai Medici Veterinari, spetta ai proprietari informarsi per una programmazione ragionata del viaggio, dei  tempi e della destinazione. Il rischio è di non poter lasciare l'Italia.

I Medici Veterinari possono contattare A.Li.Sa - Azienda Ligure Sanitaria, alla casella sinaffliguria@regione.liguria.it.

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