Zanotelli spiega la nuova collocazione della Veterinaria

A Trento, il settore veterinario è rimasto sotto il Dipartimento della Salute, ma l'Assessore di riferimento è quello all'Agricoltura.


Dopo avere ricevuto la delega alla "veterinaria e sicurezza alimentare" l’assessore all’Agricoltura della Provincia di Trento, Giulia Zanotelli, ha pubblicato una nota di precisazioni. Zanotelli respinge le critiche, in particolare le accuse dell'opposizione di avere creato una condizione di conflitto di interessi.

“Mi preme, evidenziare con forza che l’intento non è assolutamente quello di far venire meno l’indipendenza dei controlli svolti dai veterinari, ma di rafforzare il comparto zootecnico- spiega l'assessore- valorizzando e aumentando le pratiche ricondotte al benessere animale e alla sicurezza alimentare, che potranno quindi creare valore aggiunto al nostro territorio e alle nostre produzioni".

A dimostrazione di questo, Zanotelli cita l’istituzione, nei mesi scorsi, del Tavolo zootecnico, che vede coinvolti diversi attori, oltre alla Provincia autonoma di Trento vi sono, infatti, l’Azienda sanitaria, la Federazione Trentina della Cooperazione, la Fondazione E. Mach, la Federazione Provinciale degli Allevatori, l’Ordine dei veterinari della provincia di Trento, Concast Trentingrana e Latte Trento.

"Il trasferimento delle competenze veterinarie in capo al mio Assessorato – scrive ancora Giulia Zanotelli – deve, quindi, essere colto come un’opportunità di lavorare, tutti insieme, ognuno per la propria competenza e per il proprio ruolo, al fine di aumentare la qualità della filiera, assicurare il massimo benessere animale possibile, un efficace presidio sanitario e l’imprenditorialità e la formazione delle aziende zootecniche trentine, garantendo quindi continuità e ricambio generazionale anche in questo settore”.

La delega all'Assessore Zanotelli risale al decreto 13 marzo 2020 firmato dal Presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti. All’Assessorato per la salute sono rimaste solo le competenze sulla tutela degli animali di affezione e prevenzione del randagismo.

Zanotelli ha precisato che "il settore veterinario non è stato traslato sotto il Dipartimento Agricoltura ma rimane in capo al Dipartimento Salute, che vede come dirigente generale il dottor Giancarlo Ruscitti. A mutare, quindi, è solamente l’Assessore di riferimento, che non sarà più la collega Stefania Segnana”.

Sulla vicenda è stata presentata una interrogazione a firma del consigliere Filippo De Gasperi.