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PREVIDENZA

ENPAV, Mancuso: il mio programma 2012-2017

staffIn 10 punti, il Presidente Gianni Mancuso presenta il programma di lavoro del prossimo quinquennio. Nel bilancio del mandato trascorso gli indirizzi del futuro, a cominciare dalla sostenibilità previdenziale che ha portato alla riforma del 2010 e che nei prossimi mesi si dovrà misurare con le richieste del Ministro Fornero. Contributivo? "Il metodo retributivo può garantire equilibrio ed equità".

Dopo le elezioni dei 100 Delegati provinciali è la volta delle cariche amministrative. L'Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza dei Veterinari si prepara ad affrontare uno scenario profondamente cambiato negli ultimi anni, interessato da complessità strutturali che investono l'economia del Paese e richiedono strategie di rigore fra risparmio e crescita.

Su queste basi, il Presidente Gianni Mancuso elenca in 10 punti le linee d'azione dell'Ente, prendendo le mosse dal lavoro svolto fino ad oggi e dall'attualità: "Con questo programma, pienamente condiviso con l'attuale Vice Presidente, chiedo nuovamente la fiducia a tutti i Colleghi veterinari per poter svolgere un altro mandato nella funzione di Presidente dell'Enpav".
La vicinanza agli iscritti e la collegialità saranno il metodo di lavoro del Presidente Mancuso che conferma "totale disponibilità e apertura a collaborare con gli altri Colleghi che andranno a formare i nuovi Organi di amministrazione dell'Enpav e che si faranno portatori di altre idee e interpreti, assieme a me e al Vice Presidente, delle esigenze della collettività dei veterinari che rappresenteremo nella gestione del sistema previdenziale".

Giovani, maternità e più welfare solidale, professionalizzazione amministrativa, sviluppo dell'informatizzazione e più cultura previdenziale fra gli iscritti; sono alcuni dei punti di un programma che si inserisce in una fase di riforma delle attività professionali e dei sistemi previdenziali, di evoluzione organizzativa oltre che di perdurante incertezza economica.

I 10 punti del programma 2012-2017

1. La riforma del sistema previdenziale è il primo appuntamento al quale saremo chiamati, visto che entro settembre si dovrà concludere la verifica dei conti per i prossimi 50 anni e definire gli interventi da adottare. Sono certo che si riuscirà a mantenere una continuità con le modifiche normative recentemente introdotte e tenendo ben presente l'attuale difficile momento del mercato del lavoro.

2. Continuerò senz'altro ad impegnarmi sul fronte della comunicazione. I delegati dovranno essere sempre più consapevoli ed informati sulle attività svolte dall'Ente attraverso l'area loro dedicata sul sito e attraverso mie comunicazioni. Inoltre intendo ricostituire gli organismi consultivi nei quali coinvolgerli con una importante funzione ricognitiva e propositiva su tematiche di particolare rilievo. Continuerò anche con la mia presenza agli incontri sul territorio sia presso gli Ordini professionali sia partecipando agli eventi più importanti della veterinaria.

3. In considerazione della crescente femminilizzazione della categoria, ritengo indispensabile fare uno studio sulla fattibilità di ulteriori forme di sostegno e tutela della maternità, per rafforzare le garanzie ad oggi già previste dalla legge per le libere professioniste.

4. In tema di assistenza e sostegno vi sono vari ambiti su cui mi propongo di intervenire:
-Il succedersi di calamità naturali negli ultimi anni ed il venire a conoscenza delle difficoltà in cui si sono trovati i nostri Colleghi, mi induce a riflettere sull'opportunità di valutare altre forme di sostegno, anche tramite la stipula di polizze assicurative collettive che consentano di ottenere condizioni di premio e di garanzia assolutamente vantaggiose per i beneficiari;
- Nell'ambito delle erogazioni assistenziali, vista l'esperienza maturata in questi anni e la gravità dei casi gestiti, si potranno rivedere il regolamento, lo stanziamento e la periodicità delle erogazioni assistenziali. Ritengo che possano rappresentare un segnale di solidarietà e di concreto aiuto materiale per i Colleghi che si trovano realmente in estrema difficoltà;
- Si potrà migliorare l'offerta dell'assistenza sanitaria, già oggi garantita tramite una polizza che, a giudizio di esperti nel settore, risulta essere di ottimo livello, ma che potrà essere implementata tramite una copertura duratura in caso di problemi di autosufficienza.
- Ho riscontrato tanto interesse verso le forme di finanziamento fornite dall'Ente e, data la difficoltà di ottenere credito dal settore bancario, stiamo assistendo ad una crescita sensibile delle domande di prestito. Già da quest'anno è stato aumentato sia il plafond destinato ai prestiti sia il numero delle scadenze. Per il futuro si potrà valutare di incrementare ancora lo stanziamento in bilancio e implementare le causali, facendo poi un attento monitoraggio dell'andamento.

5. Un tema che si dovrà continuare ad affrontare è quello del contributo integrativo 2%, sia sul fronte della sua piena applicazione in tutti gli ambiti della professione, sia in considerazione del profilarsi di nuove realtà quali quelle delle società di capitale. Infatti il contributo integrativo è destinato ad avere nuovi spazi applicativi in considerazione della diversa organizzazione e modalità di svolgimento della nostra professione.

6. Altrettanto importante è la questione della professionalizzazione dei consiglieri nello svolgimento del loro mandato , in quanto sempre più spesso siamo chiamati ad affrontare, con la dovuta competenza, tematiche specifiche; mi riferisco soprattutto alla gestione del patrimonio mobiliare e immobiliare. In tali ambiti, seppure vi sia l'indispensabile ausilio di figure professionali interne ed esterne all'Ente tecnicamente preparate, tuttavia è indispensabile un percorso formativo anche per gli Organi di amministrazione, in modo da avere la giusta consapevolezza nel momento decisionale.

7. Continuerò a dare la massima attenzione alle questione previdenziale dei nostri colleghi in rapporto di convenzione, come è già stato fatto in questo mandato, anche attraverso un apposito Organismo Consultivo.

8. Intendo promuovere un'attività di sensibilizzazione e di "recupero" dei veterinari cancellati dall'Ente, i quali, seppure siano tutelati tramite altre forme di previdenza obbligatoria, tuttavia devono essere stimolati a riflettere sul loro futuro previdenziale e devono comprendere l'importanza di avere anche più di un trattamento previdenziale, oltre che di poter usufruire di tutti i servizi che l'Enpav prevede e di cui, da cancellati, possono beneficiare solo in parte.

9. Investire in automatizzazione e tecnologia per migliorare l'efficienza, ridurre i costi di lavorazione, ottimizzare i tempi di lavoro, migliorare il servizio offerto dal nostro sportello telematico, ritengo che possa essere un altro punto strategico da sviluppare anche per restare al passo con i tempi.
Rimanendo in questo ambito, una ulteriore forma di comunicazione da implementare, sfruttando gli innovativi strumenti offerti dall'informatica, è quella di sviluppare l'area multimediale del sito internet, all'interno della quale prevedere una web tv che consentirebbe di ascoltare e vedere filmati di eventi riguardanti la previdenza ovvero filmati dimostrativi ed esplicativi di tematiche previdenziali.

10. Dagli incontri svoltisi sul territorio ho percepito che i giovani sono molti distanti dalle tematiche della previdenza. Pertanto uno strumento per sviluppare un dialogo con loro e coinvolgerli su questi argomenti, potrebbe essere quello di istituzionalizzare una o più borse di studio all'anno a favore dei neolaureati che formuleranno un progetto su un tema attinente alla coscienza e conoscenza previdenziale e che quindi dimostrino una particolare sensibilità verso la programmazione del futuro previdenziale dei giovani professionisti.

pdfCOMUNICATO SUL PROGRAMMA DI LAVORO ENPAV 2012_2017.pdf92.52 KB