Sanità animale, discussione avviata in attesa delle Regioni

Le Commissioni Industria e Affari Sociali del Senato avviano la discussione generale sulle modifiche ai decreti di sanità animale. Prime proposte di parere.

Il termine era il 3 novembre, ma la Conferenza Stato-Regioni non ha ancora inviato in Parlamento il proprio parere sulle modifiche ai decreti legislativi n.134 (Sistema I&R Identificazione e Registrazione), n. 135 (Decreto Esotici e Selvatici) e n. 136 (Decreto Prevenzione). Il pacchetto legislativo che ha adeguato l'ordinamento nazionale al regolamento europeo di sanità animale sta per essere modificato, su iniziativa del Governo, attraverso un provvedimento già inviato al Parlamento.

Prime proposte - Le Commissioni riunite 9° (Industria) e 12° Affari Sociali del Senato - in attesa che la Conferenza Stato-Regioni si esprima- hanno avviato la discussione generale sul testo del Governo,  per iniziativa del presidente della 9° Commissione Industria Sen Luca De Carlo (FdI).
L'iter prevede che la maggioranza presenti una proposta di parere, seguita da quella degli altri gruppi parlamentari. Una base di discussione per le Commissioni riunite è data dal ciclo di audizioni svolto nel mese di ottobre (qui i documenti acquisiti).

Lista "negativa"- La senatrice Gisella Naturale (M5S) ha anticipato i contenuti del parere che verrà presentato dal suo Gruppo, a cominciare dalla fissazione di "un termine certo, e non dilatorio, a decorrere dal quale - nelle more dell'adozione della cosiddetta "lista negativa", comprensiva degli animali di specie selvatica che costituiscono pericolo per la salute, per l'incolumità pubblica e per la biodiversità - non sarà più possibile ai gestori di circhi nonché di spettacoli e di mostre viaggianti porre in essere ulteriori riproduzioni e acquisizioni di specie selvatiche".

Annunci di vendita- Per rafforzare la tracciabilità degli animali, la senatrice suggerisce di "prevedere che gli annunci di animali in cessione o in vendita, oltre all'identificativo dell'animale, contengano anche il numero dell'autorizzazione dell'attività, la provenienza dell'animale, la sua data di nascita e l'identificativo di entrambi i genitori".

Ulteriori proposte - Con l'intento di introdurre elementi migliorativi del testo presentato dal Governo, la senatrice Naturale propone inoltre di:
-inserire le strutture idonee ad accogliere gli animali oggetto di sequestro penale o amministrativo, anche gli stabilimenti di associazioni ed enti riconosciuti.
-ricomprendere esperti di etologia e benessere animale nei gruppi operativi di esperti designati per la gestione delle emergenze sanitarie.
-introdurre una specifica sanzione amministrativa per violazione degli obblighi di formazione degli operatori e dei proprietari o detentori di animali selvatici ed esotici.

Scadenza 27 dicembre- Una volta pervenuto il parere della Conferenza Stato-Regioni, "occorrerà concludere l'esame in tempi rapidi" ha precisato il Presidente De Carlo. La scadenza della delega è fissata al 27 dicembre.

Schema di decreto legislativo (AG 199)
recante disposizioni integrative e correttive ai decreti legislativi 5 agosto 2022, nn. 134, 135, 136