Ha superato il vaglio di ammissibilità l'emendamento dell'On Francesca Flati che rinvia gli adempimenti per l'utilizzo dei radiologici a carico dei medici veterinari.
Fra le 2.400 le proposte emendative al decreto-legge "milleproroghe" c'è anche l'emendamento dell'On Francesca Flati (M5S) che chiede di rinviare di 180 giorni le registrazioni a carico dei medici veterinari nel sistema STRIMS e i conseguenti adempimenti. L'emendamento della deputata Flati ha superato il primo vaglio di ammissibilità nelle Commissioni parlamentari di merito (I Affari Costituzionali e V Bilancio) alla presenza- da remoto. della sottosegretaria di Stato per l'economia e le finanze Alessandra Sartore.
Il vaglio di ammissibilità è un passaggio iniziale, ma dirimente, nel corso di un iter che ammette differimenti di scadenze soltato se ritenuti "rilevanti" dal Governo e dal Parlamento. La scadenza dell'iter è fissata al 28 febbraio 2022.
IL TESTO DELL'EMENDAMENTO DELL'ON FLATI
Art 4. Dopo il comma 8, aggiungere, in fine, il seguente: 8-bis.
“Il termine di registrazione al Sistema sulle sorgenti di radiazioni ionizzanti e sui rifiuti radioattivi (STRIMS), di cui all’articolo 241 del decreto legislativo 31 luglio 2020, n. 101, e i conseguenti adempimenti da parte dei medici veterinari detentori di sorgenti di radiazioni ionizzanti e di rifiuti radioattivi sono differiti di 180 giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, e comunque fino all’adozione delle linea guida del decreto legislativo 31 luglio 2020, n. 101, applicabile alla professione veterinaria, da emanarsi a cura del Ministero competente e sentite le rappresentanze della categoria”. (4.119. Flati)