Quote-latte, L'Abbate: nessuna illegittima riattribuzione

La  questione delle quote latte non ripartite "ha ricadute pesanti" sulle imprese "danneggiate dall'errata applicazione del metodo di calcolo".

Non è soddisfatto l'On Franco Manzato (Lega) di come il Sottosegretario al Mipaaf Giuseppe L'Abbate ha risposto alla sua interrogazione sulle quote latte. L'annosa vicenda vede l'Italia in difficoltà sia in Europa che nelle sedi giudiziarie nazionali. Ricordando che a giugno la Corte di Giustizia della UE ha bocciato il metodo scelto dal nostro Paese per la riassegnazione delle quote non ripartite, Manzato ha chiesto un rapido intervento a tutela delle imprese agricole.

Della questione si sta occupando il Consiglio di Stato, al quale - ha riferito L'Abbate- l'Avvocatura dello Stato ha chiesto di giungere ad una interpretazione definitiva. Occorre quindi "attendere che il quadro giuridico si chiarisca definitivamente"- ha spiegato il Sottosegretario-  senza tacere che l'Italia "potrebbe essere ulteriormente sanzionata da parte dell'Unione europea".

Nel frattempo, l'Italia ha disposto «compensazioni annuali» e non illegittime riattribuzioni di quote-latte- ha precisato L'Abbate- vale a dire interventi "diversi da quelli per i quali è stato richiesto il pronunciamento della Corte europea".

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