Un'altra interrogazione sul prezzo dei farmaci veterinari

Presentata oggi in Commissione Affari Sociali una nuova interrogazione sul costo dei farmaci veterinari. Richieste e proposte.

L'On Walter Rizzetto (FDI) interroga il Ministro della salute sui costi dei farmaci veterinari. L'atto parlamentare- all'ordine del giorno della Commissione Affari Sociali - parte dal presupposto che il costo dei farmaci per la cura degli animali sia "oltremodo oneroso" con un "inevitabile impatto negativo sul diritto alla salute e il benessere degli animali, soprattutto se si tratta di far fronte a malattie croniche che richiedono l'acquisto di farmaci per tutto l'arco di vita dell'animale"- afferma Rizzetto.

La richiesta al Ministro della Salute è di conoscere quali iniziative intenda adottare, con "urgenza", dato che la questione è stta più volte sollevata in Parlamento, senza che sia stato adottato "nessun provvedimento utile".

L'On Rizzetto chiede "una ragionevole diminuzione del prezzo dei farmaci veterinari" per non rischiare che chi non ha i mezzi per l'acquisto dei farmaci necessari "sia spinto a comportamenti indegni come lasciare morire l'animale o abbandonarlo". La situazione si è fatta "insostenibile" afferma l'interrogante.

Oltre a chiedere l'abbassamento del costo dei farmaci veterinari salva vita e per terapie di lunga durata, l'interrogante chiede di  incentivare modalità di produzione che rendano poi meno oneroso il prezzo del farmaco sul mercato, "come favorendo lo sviluppo di confezioni monodose che escluda lo spreco per scadenza dei termini di utilizzo";

Infine, Rizzetto chiede l'introduzione di un sistema di controllo sui prezzi dei farmaci veterinari "condotto da un'autorità di vigilanza, affinché vengano escluse speculazioni".