La II Commissione Giustizia della Camera ha proseguito oggi l'indagine conoscitiva sulla tutela degli animali. L'indagine -iniziata nei giorni scorsi- è preliminare all'esame di sedici proposte di legge (inizialmente quindici, alle quali si è aggiunta la pdl 4535 dell'On Michela Brambilla), presentate da deputati di diverso schieramento parlamentare, recanti modifiche al codice civile, penale e di procedura penale, e altre disposizioni in materia di tutela degli animali.
A concludere le audizioni è stata quest'oggi la Federazione nazionale ordini veterinari italiani, rappresentata dalla Vicepresidente Carla Bernasconi.
Sulla relazione della Fnovi è intervenuto con osservazioni e quesiti il deputato Vittorio Ferraresi (M5S), primo firmatario di una proposta di legge sulla materia, che aveva impegnato la II Commissione a calendarizzare l'iter delle proposte e ad aprire una indagine conoscitiva.
La vicepresidente Carla Bernasconi - riferisce la Federazione- ha manifestato "l’approvazione alle pdl che prevedono l’inasprimento delle pene per i reati contro gli animali ribadendo che il medico veterinario è elemento determinante per formazione, competenza e responsabilità professionale, nella rilevazione del maltrattamento, nella segnalazione ma anche nella prevenzione degli abusi". In particolare, la proposta di legge AC 3292 dell'On Ferraresi, "ha il pregio, fra i molti altri, di prendere in considerazione tutte le norme che attengono agli animali, anche quelli che si trovano nella duplice condizione di “prove” e di “oggetto di reato” nelle situazioni che prevedono il sequestro". La previsione "necessiterà di decreti applicativi altrettanto accurati considerato il numero di specie animali, le loro caratteristiche, le loro esigenze". Tutte le nuove norme - conclude la Federazione- "dovranno essere applicabili e portare vantaggio a coloro che si intente tutelare o che rappresentano l’ambito di applicazione".
I resoconti delle audizioni saranno pubblicati sul sito della II Commissione. Prima dell'audizione della Fnovi, sono stati già stati ascoltati esperti giuristi, docenti e ricercatori di zoologia e scienze cognitive.La Commissione intende procedere ad audizioni di magistrati, professori universitari nonché rappresentanti di associazioni operanti nel settore ed esperti della materia.
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Tutela animale, indagine in Commissione Giustizia