• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31356
SVIZZERA

Sì alla food security nella costituzione confederale

Sì alla food security nella costituzione confederale
Vincono i sì. I cantoni conferiscono al Consiglio Federale e al Parlamento il mandato di modificare la Costituzione svizzera.
Chiamati alle urne a pronunciarsi sul decreto federale per la sicurezza alimentare, ieri tutti i cantoni si sono espressi a favore, con elevate percentuali.

Per "sicurezza alimentare" si intende " l’accessibilità, in qualsiasi momento, per la popolazione svizzera a una quantità sufficiente di alimenti sani e dai prezzi abbordabili. La realtà svizzera di oggi rispecchia questa prerogativa". Di seguito l'articolo proposto all'ingresso nella carta costituzionale svizzera:
Art. 104a4 Sicurezza alimentare
Al fine di garantire l’approvvigionamento della popolazione con derrate alimentari la Confederazione crea presupposti per:
a. preservare le basi della produzione agricola, in particolare le terre coltive;
b. una produzione di derrate alimentari adeguata alle condizioni locali ed efficiente sotto il profilo dello sfruttamento delle risorse;
c. un’agricoltura e una filiera alimentare orientate verso il mercato;
d. relazioni commerciali transfrontaliere che concorrano allo sviluppo ecologicamente sostenibile dell’agricoltura e della filiera alimentare;
e. un impiego di derrate alimentari rispettoso delle risorse.

Il decreto federale è nato come controprogetto diretto ad una iniziativa popolare dell'Unione svizzera dei contadini (USC), poi ritirata. L'iniziativa popolare denunciava che in Svizzera "si butta circa un terzo degli alimenti".

Le ragioni del sì- Secondo i sostenitori della modifica costituzionale, concorre a relazioni commerciali internazionali sostenibili, assicurando anche l’approvvigionamento con consumi intermedi quali energia, concimi, macchinari e prodotti fitosanitari per i quali l’agricoltura svizzera è fortemente dipendente dall’estero.
Il Consiglio federale e il Parlamento raccomandavano di accettare la modifica della Costituzione federale: "l’approvvigionamento alimentare della popolazione deve essere garantito anche in futuro. Il nuovo articolo costituzionale esige che il Consiglio federale crei i presupposti necessari".La Svizzera è dipendente dalle importazioni di alimenti e mezzi di produzione agricoli. Ma buoni rapporti commerciali offrono alla filiera agroalimentare svizzera anche molte opportunità di esportare prodotti di qualità. Per il Consiglio federale è importante prestare attenzione agli aspetti ecologici, economici e sociali nel commercio globale. La Svizzera, con la sua economia orientata all’esportazione, dipende dall'accesso ai mercati internazionali".