"Abbiamo le mani legate" aveva detto ieri il Presidente Fugatti polemizzando in conferenza stampa con le azioni legali delle associazioni protezioniste contro l'abbattimento di JJ4.
Il Tar di Trento sospende l'ordinanza di abbattimento dell'orsa Jj4 firmata lo scorso 8 aprile dal presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti. Lo rende noto l'ANSA dopo l'annuncio dato sui canali social dalla Lega anti-visisezione (Lav), che ha presentato ricorso contro il provvedimento nei giorni scorsi, insieme alla Lega abolizione caccia (Lac). È la seconda volta che il Tar di Trento sospende un'ordinanza per l'abbattimento dell'orsa Jj4.
Proprio ieri, il presidente della Provincia Fugatti aveva ricostruito la battaglia legale su JJ4. “Abbiamo avuto le mani legate” ha sottolineato. Il governatore ha ricordato che dopo l'aggressione di padre e figlio sul monte Peller (lo stesso dove è stato ucciso Papi), pochi giorni dopo, il 24 giugno 2020 egli stesso sottoscrisse un'ordinanza di abbattimento JJ4. Da lì un lungo iter fatto di ordinanze di Fugatti per la cattura, ricorsi, richieste ad Ispra e no alla cattura (quella definitiva del TAR di Trento dopo la sospensione delle ordinanze da parte del Consiglio di Stato).
L'ultima segnalazione ad Ispra circa la pericolosità dell'orsa risale all'ottobre 2022. Fugatti ha riferito la risposta di Ispra del 21 ottobre scorso che definiva JJ4 potenzialmente pericolosa ma senza apparire ad alto rischio.