La Corte costituzionale stabilito che le leggi di Trento e Bolzano sono legittime: fondano sull'autonomia e sulle norme europee.
Non è fondata la questione di legittimità costituzionale sollevata, in due ricorsi, dal Presidente del Consiglio dei Ministri nei confronti delle Province autonome di Trento e Bolzano per le rispettive leggi provinciali che dispongono la cattura e l’eventuale uccisione degli orsi e dei lupi.
Lo rende noto oggi l'ufficio stampa della Corte Costituzionale.
In attesa del deposito della sentenza, la Corte fa sapere che la disciplina provinciale contestata, "rientra nell’ambito delle competenze legislative statutariamente affidate alle due Province autonome".
Sono pertanto "legittime" le leggi provinciali di Trento (n.9/2018) e Bolzano (n.11/2018) che autorizzano il Presidente della Provincia ad adottare provvedimenti riguardanti il prelievo, la cattura e l’eventuale uccisione degli orsi e dei lupi, quando ricorrano le condizioni previste dalla normativa di derivazione europea in materia di conservazione degli habitat naturali.
"Questo potere - conclude la Corte Costituzionale- è diretto a prevenire danni gravi alle colture, all’allevamento e a garantire la sicurezza pubblica, quando non esista altra soluzione valida, ed è subordinato al parere preventivo dell’ISPRA".
CORTE COSTITUZIONALE
Orsi e lupi: legittime le leggi Trento e Bolzano su cattura e uccisione
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