Il TAR Lombardia accoglie il ricorso di una Veterinaria e dà 15 giorni di tempo al Ministero della Salute per chiarire i rischi di contagio da SARS CoV-2.
Il Dirigente del Servizio Veterinario avrebbe, in maniera quasi sistematica, impedito di fatto il corretto svolgimento dell’attività professionale dei veterinari locali.
Per il TAR Lombardia non andava sospeso il medico non vaccinato che esercitava solo on line. Misure sproporzionata, ma ATS e Ordine non devono risarcire i danni.