Galenici senza esclusiva: modifiche alla proprietà industriale

La legge annuale sulla concorrenza interviene sulle "invenzioni" facendo cadere la protezione sui preparati galenici contenenti principi attivi industriali.

A norma del Codice della proprietà industriale, i diritti di esclusiva si acquistano mediante brevettazione. Ciò vale anche per le "invenzioni" nelle quali rientrano i preparati galenici che utilizzano principi attivi realizzati industrialmente.  Questa disposizione sta per essere modificata dalla Legge annuale per la concorrenza, presentata alle Camere dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

La Legge annuale per la concorrenza modifica l'articolo 68 del Codice della proprietà industriale, laddove si elencano le limitazioni del diritto di brevetto. Secondo il vigente Codice, i galenici sono liberi dal diritto di brevetto ma con un limite: "purché non si utilizzino principi attivi realizzati industrialmente".  Con la modifica proposta dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, si sopprime questo limite arrivando a liberare "ogni preparazione estemporanea, e per unita', di medicinali nelle farmacie su ricetta medica, e ai medicinali cosi' preparati".

Nella relazione illustrativa del Governo si ritiene in questo modo di ovviare ai profili anticoncorrenziali del vigente articolo 68. "Ad oggi- si legge nella relazione illustrativa- il Codice richiede che il farmacista produca da sé le materie prime (e segnatamente i principi attivi utili alla preparazione del medicinale galenico richiesto) senza poterle acquistare da terzi. Tale limitazione induce l’assoggettamento dell’intera categoria professionale dei farmacisti a vincoli operativi rilevanti che, in generale, ne pregiudicano la libertà di iniziativa economica".

Al contrario, "l’eliminazione dell’obbligo per il farmacista allestitore di prodotti galenici di utilizzare materie prime di origine non industriale, incrementerebbe lo spazio di concorrenza esercitabile da parte di questa tipologia di farmaci - prosegue la relazione- e attribuirebbe ai pazienti un indubbio beneficio in termini di maggiore varietà e più mirata efficacia terapeutica dei prodotti, nonché un potenziamento dell’utilizzo della galenica per fronteggiare le ipotesi di carenza dei medicinali industriali".

Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2022