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SONDAGGIO

I farmacisti del Regno Unito puntano ai medicinali veterinari

I farmacisti del Regno Unito puntano ai medicinali veterinari
Sondaggio della Royal Pharmaceutical Society: sviluppare l'area veterinaria. E anche la formazione.
Secondo un sondaggio online della RPS tra i suoi iscritti, la farmacia veterinaria è un'area che dovrebbe essere maggiormente sviluppata in futuro per tutti i farmacisti.

Dei 64 professionisti che hanno risposto al questionario 40 hanno dichiarato che la veterinaria andrebbe sviluppata nel corso della professione e 38 vorrebbero la possibilità di inserire veterinaria tra le materie di studio del corso di laurea. Infine 5 partecipanti si sono dichiarati contenti dell'attuale situazione e altri 4 vorrebbero che il farmacista non fosse per niente coinvolto nelle questioni inerenti i farmaci veterinari.

Più della metà dei partecipanti (34) ha dichiarato di vendere medicinali per gli animali da compagnia o (44) di dispensare la singola prescrizione veterinaria tramite la "cascata" cioè il permesso di utilizzo veterinario di farmaci per uso umano. Comunque 21 professionisti hanno ammesso di avere una conoscenza veramente limitata, o nulla, di farmacia veterinaria.

Rob Morris direttore del Society's Veterinary Pharmacy Forum ha sottolineato che, sebbene il campione di partecipanti fosse piccolo, i numeri del sondaggio riflettono le percentuali di farmacisti che vendono medicinali veterinari e «anche il fatto che molti farmacisti sul territorio dispensino le prescrizioni veterinarie con il metodo a cascata è degno d'interesse». (fonte: Doctornews)