• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31429
SINGLE MARKET PROGRAMME

Programmi veterinari, la UE riduce il co-finanziamento

Programmi veterinari, la UE riduce il co-finanziamento
La Commissione Europea sta progressivamente riducendo il co-finanziamento agli Stati Membri, gravandoli di un eccessivo carico burocratico. Dura presa di posizione dei Ministri europei.

Il Consiglio dell'Unione Europea ha approvato le conclusioni sul co-finanziamento dell'Unione ai programmi veterinari nazionali. Il documento chiede alla Commissione Europea di non tagliare la quota di co-finanziamento agli Stati Membri, per non compromettere gli obiettivi di sanità animale.  Il budget dell'Unione, sostiene il Consiglio, deve tenere conto di imprevedibili emergenze epidemiologiche e dell'impennata dei costi delle analisi di laboratorio.

L'iniziativa è stata presa a fine giugno dalla presidenza belga, al termine del semestre di turno, ed è stata formalizzata dal Consiglio il 3 luglio scorso. Le risorse convogliate agli Stati Membri sono diminuite mentre sono aumentati i costi per fronteggiare le questioni veterinarie e fitosanitarie. Il cofinanziamento annuo dell'Unione è stato ridotto del 60% per il periodo 2023-2027, anche a causa della riassegnazione del budget a favore di crisi sanitarie impreviste.
L'analisi finanziaria generale registra una riduzione di risorse disponibili, un decremento confermato anche dalla consultazione promossa dalla Presidenza belga tra i Chief Veterinary Officers degli Stati Membri.

Per evitare che l'ammontare del co-finanziamento sia sproporzionato rispetto agli obiettivi dei programmi nazionali veterinari, il Consiglio invita la Commissione a migliorare i meccanismi di gestione del Single Market Programme e a semplificare gli adempimenti documentali, anche riducendo la mole di informazioni che viene richiesta alle autorità nazionali per ottenere il co-finanziamento. Oltre a rendere maggiormente user friendly la piattaforma delle domande di co-finanziamento europeo, il Consiglio invita la Commissione ad informare tempestivamente gli Stati Membri in caso di variazioni nella disponibilità del budget.

Da migliorare inoltre, secondo il Consiglio, la collaborazione tra Commissione e Stati Membri in fatto di prevenzione, ad esempio avviando politiche comuni per le vaccinazioni animali e per migliorare l'efficienza dei programmi di eradicazione.

I Ministri dell'Agricoltura degli Stati Membri difendono il meccanismo di cofinanziamento europeo ai programmi nazionali, sostenendo che è in vigore da molti anni e si è dimostrato importante sia per l'eradicazione delle malattie animali e sia per migliorare la salute animale in generale. La riduzione dell risorse disponibili, insieme all’aumento dei costi, hanno influito sulla capacità dei servizi fitosanitari e veterinari di attuare una sorveglianza efficace per raggiungere gli obiettivi di prevenzione e tempestiva rilevamento.


Council conclusions on the Union co-financing of phytosanitary and veterinary programmes and emergency measures