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INTERROGAZIONE

UE, chieste più tutele per gli animali da traino

UE, chieste più tutele per gli animali da traino
"Gli Stati membri non sono obbligati a segnalare gli episodi di maltrattamento su animali impiegati per il trasporto" lo ha detto il Commissario per la sicurezza alimentare UE Stella Kyriakides.
Rispondendo per iscritto a un'interrogazione parlamentare, il Commissario europeo per la salute e la sicurezza alimentare Stella Kyriakides fa sapere che la Commissione intende presentare proposte legislative per rivedere le norme sul benessere degli animali impiegati a trasportare persone e bagagli o per trainare carrozze. 

Una revisione della normativa sul benessere animale era già stata annunciata dalla strategia Farm to Fork. Ora l'Europa ha concordato con l'EFSA, l'Agenzia europea per la sicurezza alimentare, "una tabella di marcia indicativa per lo sviluppo di pareri scientifici sul benessere delle diverse specie e ha intenzione di includere anche il settore degli equidi per consentire l'adozione di ulteriori requisiti specifici" fa sapere Kyriakides.

Ad oggi infatti in Europa non esistono delle leggi sugli standard minimi per la protezione degli animali da lavoro o impiegati per il traino turistico e non vi è alcun obbligo per gli Stati membri di segnalare gli episodi di maltrattamento o abuso su questi animali. E' quanto si legge nella risposta dell'Europa all'interrogazione presentata dall'Europarlamentare greca Maria Spyraki.

La deputata greca ha chiesto quali informazioni disponga la comunità europea riguardo agli abusi sugli equidi e sugli animali da lavoro negli Stati membri e in Grecia in particolare. Secondo la Panellenic Animal Welfare and Environmental Federation, il maltrattamento degli equidi, utilizzati per trasportare persone e bagagli ad alte temperature senza dar loro abbastanza da bere o riposare a sufficienza, costituisce un abuso e porta a lesioni gravi, invalidità o morte. Per questo l'interrogazione mira a conoscere se la Commissione ritiene efficace l'attuale quadro giuridico comunitario in materia di animali da traino e se intende proporre nuove misure trasversali per aumentarne la protezione e impedire che subiscano abusi.

Nel testo della risposta pubblicata la Commissaria Kyriakides segnala che sebbene esistano norme sul benessere degli animali durante il trasporto, come il regolamento n. 1/2005 del Consiglio Europeo, e norme minime di protezione in allevamento, come la Direttiva 98/58/CE , tuttavia ad oggi non sono ancora state definite norme di benessere per gli animali impiegati in attività di trasporto.