Con decorrenza 1 gennaio 2021, l'Unione Europea mette a disposizione 4,2 miliardi di sovvenzioni e co-finanziamenti per i settori degli animali, degli alimenti e dei mangimi.
E' pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea il Regolamento 2021/690 che istituisce il programma di finanziamento settennale (2021-2027) a favore degli Stati Membri nei settori degli animali, degli alimenti e dei mangimi. La dotazione finanziaria è di 4,2 miliardi di euro. I beneficiari possono essere sia soggetti di impresa (sovvenzioni) sia le autorità competenti (finanziamenti e co-finanziamenti), nel rispetto di precisi criteri di ammissibilità fissati dallo stesso Regolamento.
Fra i criteri di ammissibilità alle sovvenzioni rientrano le misure adottate contro il rischio di insorgenza di determinate malattie animali e zoonosi che possono incidere sul mercato interno o rappresentare una minaccia per la salute umana. L'elenco delle malattie animali e delle zoonosi compete alla Commissione Europea, anche alla luce del Regolamento 2016/429.
La crescente globalizzazione del settore rende i sistemi di controllo ufficiali "indispensabili". Pertanto l’Unione Europea finanzia i laboratori di riferimento nazionali per aiutarli a sostenere i costi derivanti dall’attuazione del regolamento (UE) 2017/625. Inoltre, la UE contribuisce finanziariamente alla formazione del personale addetto al controllo, affinchè disponga di una adeguata conoscenza del diritto dell’Unione.
Sono ammissibili ai finanziamenti europei i costi sostenuti per attuare misure di emergenza veterinarie (come gliindennizzi ai proprietari di animali macellati o abbattuti, "di importo limitato al valore di mercato che avrebbero avuto tali animali qualora non fossero stati affetti dalla malattia"), ma anche per attuare i programmi veterinari nazionali- annuali o pluriennali - di eradicazione, lotta e sorveglianza riguardo alle malattie animali e zoonosi elencate nell’allegato III del regolamento 2021/690.
ll programma di finanziamento 2021-2027 include anche forme di co-finanziamento di misure di lotta alla resistenza antimicrobica. nonchè attività a sostegno del miglioramento del benessere degli animali, comprese misure volte a garantire il rispetto delle norme in materia di benessere degli animali e di tracciabilità, anche durante il trasporto degli animali.
Regolamento (UE) 2021/690 che istituisce il programma relativo al mercato interno, alla competitività delle imprese, tra cui le piccole e medie imprese, al settore delle piante, degli animali, degli alimenti e dei mangimi