Prime certificazioni di qualità basate sul Welfare Quality

L'applicazione del Welfare Quality System (WQS) è stata al centro della dicussione strategica dell'assise che si è svolta a Vienna in dicembre.
Gli esiti dei colloqui sono stati pubblicati nell'ultima newsletter di WQS con esempi di utilizzo in Spagna (ai fini della certificazione di qualità) e in Danimarca (negli allevamenti da latte). Entrambi si basano, pur con differenti approcci, sulla road map di certificazione messa a punto da Welfare Quality nel 2012.

Dopo un progetto pilota messo a punto, dal 2013 al 2016, in allevamenti di bovini da latte, l'anno scorso la Spagna ha portato il WQS nelle grandi aziende del settore suinicolo: il secondo e il terzo produttore del Paese hanno richiesto la certificazione WQS dei loro prodotti, coinvolgendo 1.400 allevamenti sottoposti ad audit.
Nel 2017, il progetto pilota è stato sperimentato dal maggiore produttore avicolo iberico in oltra 400 allevamenti. Sviluppi sono in corso nel settore dei bovini da carne e in prospettiva anche in altre specie d'allevamento come i conigli. I protocolli WQS sono stati riconosciuti da AENOR, l'ente nazionale di normazione degli standard della Spagna. La certificazione non riporta il logo Welfare Quality, ma la dicitura "“based on welfare quality”.

Diversa la scelta della Finlandia che ha applicato il WQS in 250 allevamenti di bovini da latte, pur in assenza di una normativa sulle informazioni in etichetta. Il WQS è stato infatti applicato e sottoposto ad audit WQS allo scopo di verificarne l'incidenza sul miglioramento produttivo. Ma l'interesse commerciale di alcune aziende produttrici di latte cresce, tanto da essere in dirittura d'arrivo il primo prodotto sui banchi di vendita con il logo Welfare Quality sulla confezione: l'azienda Juustoportti, che sta terminando il primo round di audit, ha lanciato il logo WQ nella sua linea di prodotti chiamata Free Cow's Milk : per conservare il marchio-claim di "latte da mucca libera" gli allevamenti  devono mantenere alcuni requisiti, fra i quali l'obbligo di partecipare a un sistema di prevenzione della salute dei bovini che prevede la visita veterinaria in allevamento una volta all'anno. Il logo WQ sulla confezione Free Cow's Milk è il primo marchio di benessere animale nel mercato finlandese.

L'aggregazione dei dati in una valutazione complessiva del benessere- L'altro tema dibattuto dal'Assemblea WQ dello scorso dicembre è stata la metodologia di aggregazione delle misure per una valutazione complessiva del benessere. L'assemblea ha deciso di realizzare un piano di lavoro per la valutazione della metodologia con la correzione di alcune procedure, giudicate complesse.

Le misure di Welfare Quality possono essere utilizzate da diversi attori (allevatori, rivenditori, consumatori, scienziati) e applicate per scopi diversi (la gestione in allevamento, il marketing, le informazioni sui prodotti e la ricerca). Queste applicazioni hanno requisiti diversi e richiedono diversi livelli di integrazione. Le misure di Welfare Quality sono attualmente utilizzate nella ricerca scientifica e in vari sistemi di valutazione e controllo.

Per il Coordinatore del WQS, Harry Blokhuis, l'applicazione del sistema di Welfare Quality è "dispendiosa in termini di tempo", tuttavia l'Assemblea ha convenuto sul fatto che WQS vada mantenuto "come sistema integrale, senza far venir meno il suo approccio olistico solo per risparmiare tempo". il guadagno temporale può derivare piuttosto da una applicazione "intelligente" e dalla "automatizzazione delle misure" del sistema.

Il Welfare Quality è il progetto di ricerca finanziato dall'Unione europea per approfondire gli studi sul benessere animale e individuarne i parametri di misurazione: è focalizzato sull'integrazione tra benessere degli animali e qualità degli alimenti. Attualmente,  sono 46 i progetti -in corso o programmati in tutta Europa-  che si basano sul Welfare Quality.
Tutti gli Assessment Protocols (bovini-eccetto vitelli,  suini e avicoli) sono scaricabili on line. Fra i testi più noti, tradotti anche in italiano, WFQ, segnala fra gli altri:
- Principi e criteri per il benessere degli animali da fattoria
- Verso un sistema di valutazione Welfare Quality®
- Il punteggio totale relativo al benessere degli animali d’allevamento


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