La Commissione Europea ha ammesso al finanziamento il «piano urgente per la sorveglianza della rabbia» presentato dalla Grecia a gennaio 2012, destinando un contributo finanziario fino al 31 dicembre di 60mila euro.
Il piano dovrà anche accertare in che misura sia necessaria un'immunizzazione per via orale dei carnivori selvatici per fermare la diffusione ed eradicare la malattia. Il laboratorio nazionale di riferimento per la rabbia della Grecia non dispone del personale necessario per effettuare il numero maggiore di test che il piano richiede.
In ragione dell'attuale situazione finanziaria sfavorevole e dell'urgenza di attuare il piano, il costo del personale di laboratorio appositamente assunto per effettuare i test previsti dal piano è stato incluso tra le spese ammesse al contributo finanziario dell'Unione.
Dal 1987 non sono stati rilevati in Grecia casi di rabbia.
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