• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31295

PESTE SUINA: A GIORNI BLOCCO EXPORT CARNI SARDE

PESTE SUINA: A GIORNI BLOCCO EXPORT CARNI SARDE
E' atteso fra una decina di giorni il blocco dell'esportazione di carni suine e derivati dalla Sardegna imposto da Bruxelles per la peste suina. Allevatori minacciano l'occupazione dei porti, stop import. Il Ministro Fazio: mi dispiace, ma è l'unico rimedio.

E' atteso fra una decina di giorni il blocco dell'esportazione di carni suine e derivati dalla Sardegna imposto da Bruxelles per la peste suina, mentre gli allevatori sono pronti a dare battaglia e annunciano l'occupazione dei porti dell'Isola per impedire l'arrivo di carni da altre regioni e dall'estero. ''Mangeremo solo carne sarda'', avverte la Coldiretti.

La Regione ha adottato nuove misure: decreto urgente per rafforzare il piano di eradicazione, controlli e sanzioni, revisione degli indennizzi e una delibera da 7 mln a favore delle aziende suinicole virtuose.

Ieri il Ministro della Salute Ferruccio Fazio ha dichiarato all'Adnkronos: "A Bruxelles sembra che abbiano deliberato dei provvedimenti restrittivi nei confronti della Sardegna. Mi spiace, ma e' l'unico modo per porre rimedio a questa situazione". "Dobbiamo leggere il provvedimento - ha aggiunto Fazio - ma si andrebbe verso un blocco dei prodotti".

La Regione e soprattutto gli imprenditori della filiera delle carni suine stavano confidando in una remota possibilità di sventare la minaccia del blocco: che Bruxelles derogasse ancora una volta autorizzando l'esportazione dei prodotti delle aziende sarde in regola, importanti realtà che si sono difese dalla peste
suina nel corso di questi anni sottoponendosi a misure rigorose di tipo veterinario. Invece toccherà anche a loro subire le conseguenze del blocco dell'export. Ciò perché dei 27 focolai i peste suina africana dei mesi scorsi, due hanno investito
altrettante aziende autorizzate all'esportazione.