Gli attuali sub-commissari alla Peste suina africana sono il Generale Daniel Melis, il dottor Cosimo Paladini e il dottor Mario Chiari. Comunicato sulla GU.
Con decreto del Ministro della Salute, di concerto con il Ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste e con il Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, sono stati nominati due nuovi sub-commissari straordinari per la gestione dell’emergenza Peste Suina Africana: il Generale Daniel Melis e il dottor Cosimo Paladini subentrano ai sub-commissari cessati, con il dott. Mario Chiari - confermato nell'incarico- nell’attività di contrasto alla diffusione della malattia sul territorio nazionale. L'adozione del provvedimento di nomina, il decreto n. 19 del 31 gennaio 2025, è stata ufficializzata con un comunicato sulla Gazzetta Ufficiale.
L’incarico dei sub-commissari è finalizzato al coordinamento delle misure di prevenzione e contenimento della Peste Suina Africana, una minaccia per l’allevamento suinicolo e la filiera agroalimentare, attualmente affidata al Commissario Straordinario di Governo, Giovanni Filippini. La loro nomina è prevista dal decreto-legge 17 febbraio 2022, n. 9, Misure urgenti per arrestare la diffusione della peste suina africana. Ai tre sub-commissari, cui sono conferiti i seguenti compiti specifici:
a) l'attività di coordinamento dei Servizi veterinari delle aziende sanitarie locali competenti per territorio, per le finalità dell'eradicamento della peste suina africana e per il contenimento della specie cinghiale; b) l'attività di verifica della regolarità delle procedure dell'abbattimento e della distruzione degli animali infetti e dello smaltimento delle carcasse di suini nonché le procedure di disinfezione svolte sotto il controllo della ASL competente; c) l'attività di confronto e di concertazione con le associazioni di categoria delle imprese di distribuzione e di vendita di carni, al fine di promuovere l'immissione nella relativa filiera dei capi della specie cinghiale abbattuti, previa verifica dell'idoneità al consumo alimentare.
I sub-commissari possono avvalersi del supporto dell'Unità centrale di crisi, degli enti del Servizio sanitario nazionale e degli uffici competenti in materia di malattie animali.