Il Ministero dell'Agricoltura pubblica il primo decreto per la classificazione degli ippodromi. Atteso da anni, il provvedimento sarà pienamente applicato dal 2025.
"Aspiriamo a creare un'esperienza immersiva per gli appassionati, ponendo al centro il benessere equino, elevando lo standard di servizi e strutture, puntando all'eccellenza". È questa l'ambizione sottesa al decreto del Masaf sulla classificazione degli ippodromi italiani, un provvedimento atteso, annunciato alla scorsa edizione di Fiera Cavalli dal Sottosegretario all'Ippica,
Patrizio La Pietra e ora ufficialmente
pubblicato.
La classificazione degli ippodromi - L'adozione di classificazione qualitativa è funzionale alla definizione del calendario nazionale delle corse ippiche e alle sovvenzioni. I criteri sono stati individuati da un gruppo di esperti che, in collaborazione con l'Università Parthenope di Napoli, ha esaminato le informazioni trasmesse dalle società delle corse. Sarà una classificazione "dinamica", riveduta e aggiornata con cadenza annuale, stilata per dare al comparto ippico un approccio manageriale, stimolandolo a privilegiare la qualità degli impianti, a parità di requisiti minimi che ogni ippodromo è tenuto a rispettare.
Presidio veterinario- Due allegati tecnici, A e B, dettagliano i criteri generali sottesi alla prima classificazione e o parametri di valutazione utilizzati. Fra questi, la presenza di un presidio veterinario e di un'area dedicata ai prelievi comprendente i box antidoping.
Criteri di qualità- Per identificare la qualità dell’ippodromo è previsto il monitoraggio dell’impianto ippico attraverso: ispezione visiva; attestazione di avvenuta manutenzione; analisi report segnalazioni e feedback utenti. Il monitoraggio terrà conto della qualità strutture destinate alle corse; dei servizi per il pubblico e per i proprietari; degli impianti destinati all’allenamento.
Commissione di valutazione entro il 15 gennaio- Con decreto del direttore generale per l’ippica,
Remo Chiodi, da emanarsi entro il 31 dicembre di ogni anno, si provvede all’istituzione della commissione di valutazione della qualità degli impianti, delle strutture e dei servizi dedicati alle corse negli ippodromi, (Allegato Tecnico B)
In fase di prima applicazione, il decreto sarà emanato entro il 15 gennaio 2025.
Prima classificazione entro il 16 dicembre 2025- La Commissione trasmette la valutazione al direttore generale per l’ippica che, con proprio decreto, da emanarsi entro il 31 ottobre di ogni anno, dispone la classificazione degli ippodromi in attività (Allegato Tecnico A). In fase di prima applicazione, questo provvedimento sarà emanato entro il 16
dicembre 2025.
D.M. n. 644641 del 06/12/2024 Decreto recante i criteri e le modalità per la classificazione degli ippodromi in attività