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CONFERENZA STATO-REGIONI

H5N1, intesa Stato-Regioni sugli aiuti al settore avicolo

H5N1, intesa Stato-Regioni sugli aiuti al settore avicolo
Raggiunta l'intesa in Conferenza Stato Regioni sui sostegni al mercato avicolo per la perdita di produzione causata dai focolai dei primi mesi del 2022.

Nel corso della Conferenza Stato Regioni del 30 maggio è stata sancita l'intesa sullo schema di decreto proposto dal Masaf recante “Modalità di attuazione del regolamento di esecuzione (UE) 2024/453 relativo a misure eccezionali di sostegno del mercato nei settori delle uova e delle carni di pollame in Italia”.
L'intesa è stata sancita sulla versione del decreto diramata dal Masaf il 17 maggio scorso.

Animali e prodotti avicoli- Il sostegno economico è rivolto agli allevatori che hanno subito una perdita di produzione di uova da cova, uova da consumo, animali vivi e carni di pollame in seguito alla conferma dei 23 focolai di influenza aviaria ad alta patogenicità. Le specie interessate sono polli e galline ovaiole della specie Gallus domesticus, tacchini e tacchine, anatre e faraone.

Compartecipazione della UE-L’Unione europea partecipa nella misura del 50% al finanziamento delle spese affrontate dall’Italia per sostenere questo mercato, "gravemente colpito dai 23 focolai di influenza aviaria ad alta patogenicità del sottotipo H5, rilevati e notificati dall’Italia tra il 1°gennaio 2022 e il 30 aprile 2022".

Gli aiuti vengono concessi anche ai sensi del regolamento (UE) n. 1308/2013 che supporta il mercato a fronte di malattie degli animali e alla perdita di fiducia dei consumatori in
seguito ai rischi per la salute pubblica, per la salute degli animali o per la salute delle piante.

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