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INDICAZIONI OPERATIVE

Cani, gatti e furetti: nuove regole per le adozioni internazionali

Cani, gatti e furetti: nuove regole per le adozioni internazionali
In attesa che il SINAC venga implementato in tutte le Regioni, il riconoscimento dei Centri di raccolta per le adozioni internazionali è effettuato dai Servizi Veterinari territoriali.     
Il Ministero della Salute con una circolare firmata dal Capo Dipartimento One Health Giovanni Leonardi, ha fornito nuove indicazioni in merito alle adozioni internazionali di cani, gatti e furetti che superano le disposizioni fornite dalla DGSAF nel gennaio e luglio 2020.

Il riferimento normativo per la movimentazione degli animali è il Manuale operativo del sistema di gestione del Sistema I&R, Decreto 7 marzo 2023 (G.U. n. 113 del 16/05/23) e il Decreto 2 novembre 2023 del Ministero della Salute “Modalità tecniche e operative per l'implementazione del Sistema di identificazione nazionale degli animali da compagnia (SINAC)”. 

I Servizi Veterinari competenti per territorio effettuano il riconoscimento dei Centri di raccolta per cani, gatti e furetti in attesa che il SINAC venga implementato da tutte le Regioni e che le funzionalità siano operative. 

Inoltre i Servizi veterinari territoriali, attraverso i Servizi veterinari regionali, sono chiamati a comunicare al Ministero i Centri di raccolta riconosciuti all'indirizzo di posta elettronica indicato nella circolare.

In chiusura il Ministero informa che sul portale SINAC è in via di sviluppo una sezione per la registrazione degli animali adottati sia in ambito nazionale che internazionale.

Adozioni internazionali di cani, gatti e furetti. Modalità operative – chiarimenti. Circolare 0017634 del 3 giugno 2024