Il Ministero della Salute ha confermato anche per quest'anno gli obiettivi dei controlli ufficiali già previsti per l'anno 2023 inerenti le misure di biosicurezza negli allevamenti avicoli. Il programma di controlli, predisposto da Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano, dovrà comprendere almeno il 10% del totale degli stabilimenti, suddivisi per le principali specie avicole: tacchino, pollo, ovaiola e pollastra, così come previsto dal Decreto 30 maggio 2023.
Verifiche dello stabilimento - Il Decreto dispone che il Servizio veterinario dell'Azienda sanitaria locale, ASL, territorialmente competente effettua la verifica del rispetto delle misure di biosicurezza. Tutti gli allevamenti con modalità svezzamento dovranno essere controllati annualmente, se l’attività commerciale rimane a livello regionale, oppure a cadenza semestrale se l’attività è anche extra regionale o se l’allevamento partecipa a fiere, mostre e mercati.
Le ASL, nell'ambito dell'attività di verifica dei livelli di biosicurezza degli allevamenti, utilizzano le check-list e le funzionalità del sistema informativo ClassyFarm.