La Federazione Veterinari e Medici (FVM) aderisce allo sciopero della sanità indetto per lunedì 18 dicembre: "Fermeremo la sanità per 24 ore per non vederla fermata per sempre". Il comunicato motiva lo sciopero con le mancate risposte del Governo a "ben note problematiche" e con le misure "inaccettabili" della prossima legge di bilancio sul lavoro e sulle pensioni. La protesta vedrà fermarsi i servizi della sanità ospedaliera e le forniture alimentari.
Nel giorno dello sciopero, per 24 ore ci sarà il blocco dei mercati di import export di derrate alimentari, macellazioni, forniture di carni e prodotti ittici. Fermi anceh le prestazioni dei servizi di igiene e di sanità pubblica, oltre a "paralisi delle sale operatorie", fermo delle attività di diagnostica e dei consultori, oltre all'aumento dei tempi di attesa di pronto soccorso pe rutti i codici differibili.
La richiesta al Ministro della salute è di emendare la legge di bilancio che non finanzia a sufficienza i rinnovi contrattuali, non sblocca il tetto delle assunzioni di nuovo personale non stabilizza i precari e non rimuove il differimento della restituzione del TFS in favore di chi va in pensione. Al contrario, la Legge di Bilancio 2024 favorisce la fuga dal Ssn, aumenta i "gettonisti" e asseconda il profitto dei grandi gruppi privati della sanità- denunciano i sindacati.
Allo sciopero, indetto da numerose sigle sindacali mediche e veterinarie (Aaroi-emac, fassid (aipac-aupi-simet-sinafo- snr), fvm federazione veterinari e medici) aderiscono medici, veterinari, farmacisti, psicologi, biologi e dirigenti sanitari.