La Conferenza Stato Regioni ha dato parere favorevole al decreto che stabilisce i requisiti di biosicurezza degli stabilimenti suini. Il MEF rafforza la clausola di invarianza finanziaria.
La legge 7 aprile 2022 n. 9 prevede che le Regioni e le Province autonome adottino un Piano regionale di interventi urgenti per la gestione, il controllo e l'eradicazione della peste suina africana nei suini da allevamento e nella specie cinghiale. Con decreto del Ministro della salute, di concerto con Mipaaf e Mite, sono stabiliti i parametri tecnici di biosicurezza per gli allevamenti suinicoli, articolati per tipologia produttiva e modalità di allevamento. Il decreto ha ottenuto il via libera della Conferenza Stato Regioni il 21 giugno. Salvi gli interventi pregressi- Il parere favorevole è sull'ultima stesura del decreto, la versione del 17 giugno, con la richiesta di valutare le modifiche chieste dalle Regioni nella parte relativa alle caratteristiche delle recinzioni. Le Regioni hanno chiesto di tenere conto di eventuali interventi già messi in atto prima dell'emanazione del decreto negli stabilimenti di suini. In particolare: "sono fatti salvi gli interventi, che prevedono misure inferiori, già posti in essere o finanziati dalle Regioni e dalle Province autonome con propri atti negli ultimi 6 mesi".
Invarianza finananziaria- Il Ministero delle Finanze ha chiesto di eliminare la previsione di "eventuali risorse aggiuntive che saranno messe a disposizione dal legislatore”.