Il nuovo regolamento europeo 2021/1176 - applicabile dal 16 luglio scorso- ha comportato un aggiornamento delle Linee guida emanate nel maggio scorso per la gestione della scrapie classica e atipica.
La revisione delle Linee guida (rev. 1) - spiega una nota della DGSAF- riguarda in particolare la sorveglianza intensificata e la scrapie atipica. Gli allegati non sono stati rettificati.
Le disposizioni sono applicabili ai nuovi focolai che verranno confermati come “atipici” dopo l'11 agosto 2021.
Il Ministero della Salute sottolinea l’importanza dell’indagine epidemiologica: a seguito di conferma del caso index per scrapie classica, "deve essere obbligatoriamente compilata e inserita nel sistema di notifica delle malattie animali (SIMAN)".
Similmente le misure sanitarie e/o le opzioni di deroga applicate "dovranno essere registrate nel sistema non appena sarà disponibile l’apposita funzionalità".
La Direzione Generale della Sanità Animale ribadisce che le condizioni previste, anche in deroga, per la gestione dei focolai di scrapie dovranno essere verificate e fatte rispettare dai servizi veterinari territoriali.
Linee guida per la lotta alle encefalopatie spongiformi trasmissibili (TSE) negli allevamenti ovini e caprini - rev1
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TSE e BSE, modifiche su sorveglianza e importazioni