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ZONE ROSSE E CODICI ATECO

Toelettature e attività cinofile: l'errore che continua a bloccarle

Toelettature e attività cinofile: l'errore che continua a bloccarle
Una serie di provvedimenti regionali a catena riapre le toelettature e sblocca le attività cinofile. Non è una concessione, ma il rimedio a un errore che si trascina dall'inizio della pandemia.
ell'arco di pochi giorni, numerose ordinanze regionali hanno sbloccato le attività di toelettatura nonostante la zona rossa, purchè con autodichiarazione. Le toelettature sono state riaperte in Lombardia, Piemonte, Veneto, Emilia Romagna, Marche, Lazio e Puglia Le Regioni, come la Lombardia, dove lo sblocco è stato adottato sul criterio del Codice Ateco, sono riprese tutte le attività Ateco 96.09.04 (servizi e cura degli animali da compagnia): presa in pensione, tolettatura, addestramento, custodia e dog sitting.

Servizi alla persona? La motivazione dello sblocco a catena corrisponde di fatto alla correzione di un errore che si ripropone dall'inizio della pandemia. Infatti, queste attività pur essendo fiscalmente classificate fra i servizi " alla persona" (come i parrucchieri ad esempio) di fatto non lo sono. Tuttavia i provvedimenti restrittivi del Governo e a ricaduta delle Regioni non tengono conto della reale natura del servizio erogato e dello scarso impatto sulla pandemia, essendo l'evoluzione dei contagi legata alle relazioni interpersonali.

Decisivo il parere veterinario- In Piemonte, lo sblocco è avvenuto con il parere di "esperti del settore veterinario", come ha riferito all'ANSA il consigliere regionale  Andrea Cane (Lega).
 "Dopo numerose segnalazioni di operatori del settore - spiega - ho fatto in modo che potesse essere garantita la possibilità di apertura per le toelettature, incrociando le direttive anti-Covid con i pareri degli esperti del settore veterinario". L'ordinanza è stata firmata  "dopo numerose consultazioni con la Prefettura e i responsabili regionali per l'Emergenza Covid, per la Prevenzione e per la Veterinaria. Il presupposto è che la cura degli animali da compagnia sia necessaria per il benessere degli animali e la sicurezza dei contesti domestici".

L'attività  è consentita fino al termine dello stato di emergenza sul territorio nazionale, vale a dire fino al 30 aprile. Salvo proroghe.

La Federazione Nazionale dei Toelettatori pubblica gli aggiornamenti e le ordinanze via via emanate nelle regioni "rosse".