Aiuti alla suinicoltura e alle filiere ovina e bufalina

Aiuti agli allevatori di suini per fronteggiare la crisi economica e migliorare il benessere animale. Un Fondo ad hoc per le carni ovine e il latte bufalino.


La pandemia causata dal COVID-19 ha causato una "grave crisi di mercato nel settore agroalimentare". Per fronteggiarla, il Mipaaf ha previsto degli aiuti istituendo il "Fondo per la competitivita' delle filiere" e un "Fondo nazionale per la suinicoltura". Con due decreti, in vigore dal 5 maggio, il Ministero ha definito gli aiuti, i criteri di riparto e le procedure per presentare domanda.

Fondo per la competitività delle filiere- L'emergenza sanitaria ha ridotto le attività produttive e commerciali, export compreso, del settore agroalimentare. Alcune filiere, in particolare, necessitano oltre che di aiuti finanziari, anche di strumenti normativi specifici per aumentare la loro competitività. Li ha definiti il Ministero delle Politiche Agricole, con il decreto del 3 aprile scorso, in vigore dal 5 maggio. Il decreto dettaglia i criteri per la concessione dell'aiuto individuale, la sua entità e le procedure di concessione, anche per le filiere della carne ovina e del latte bufalino.

Filiera delle carni ovine- Nella filiera ovina, per sostenere la produzione, la trasformazione e la commercializzazione di carni ovine,  e' riconosciuto per l'anno 2021 un aiuto di 200milaeuro,  entro il massimale di spesa di 600mila euro.
L'aiuto è riconosciuto alle imprese del settore - anche in forma di cooperativa, di macellazione e/o trasformazione di carni ovine- che investano in processi di destagionalizzazione e di innovazione di prodotto, anche sottoscrivendo contratti di filiera.

Filiera bufalina- Per sostenere e valorizzare la filiera del latte bufalino in conseguenza della diffusione del COVID-19, alle imprese di trasformazione del latte bufalino, e' riconosciuto un aiuto pari a 10 centesimi di euro per ogni litro di latte di bufala fresco acquistato senza disdette o sconti sul prezzo ovvero acquistato alle condizioni di mercato o contrattuali presenti prima del 1° marzo 2020, che sia successivamente congelato ed utilizzato per la produzione di prodotti DOP.

Fondo nazionale per la suinicoltura- Il decreto Mipaaf del 7 aprile, definisce i criteri di ripartizione del Fondo  da 5 milioni di euro destinato agli allevatori di suini per fare fronte alla perdita di reddito.L'obiettivo degli aiuti è anche di migliorare la qualita' dei  prodotti suinicoli e il benessere animale nei relativi allevamenti.  Con le risorse del Fondo, vengono finanziati, tra l'altro, l'acquisto e l'installazione di macchinari di valutazione automatica delle carcasse suine.


DECRETO 7 aprile 2020
Isituzione del Fondo nazionale per la suinicoltura

DECRETO 3 aprile 2020
Istituzione del Fondo per la competitivita' delle filiere