Sterilizzate all'insaputa della proprietaria, indaga la magistratura

Il veterinario curante conferma: le tre gatte sono state sterilizzate. Dopo la denuncia della proprietaria, sono in corso gli approfondimenti investigativi.

Succede a Lucca, dove le forze dell’ordine, coordinate dagli inquirenti, sono riuscite a ricostruire i fatti oggetto della denuncia di una donna, che dice di essere proprietaria dei gatti in questione, e che si sarebbe accorta di alcune cicatrici presenti sul ventre dei suoi tre felini, al ritorno da un viaggio di alcuni giorni.
Il suo veterinario curante avrebbe confermato l’avvenuta sterilizzazione dei tre gatti, un intervento che la donna non aveva autorizzato, e per il quale ha presentato denuncia alla Procura della Repubblica di Lucca. Fonti di stampa locale aggiungono che il sospettato principale sarebbe il suo vicino di casa.
Gli esiti dell’indagine saranno sottoposti al vaglio del gip.

Gatti randagi o di proprietà? Il vicino di casa avrebbe  ammesso di essere l’ispiratore dell’intervento  ad opera di una associazione animalista, che avrebbe effettuato tramite veterinari volontari l’intervento di sterilizzazione  e anche di altri felini della colonia di quella zona, come prevede la legge in materia.
L’associazione avrebbe agito a suo dire all’interno della normativa sul randagismo, ma non sarebbe stata informata l’Asl.
D’altro canto i tre gatti di cui la donna rivendica la proprietà non erano microchippati. Per contro, l'associazione avrebbe anche cercato la proprietaria prima di effettuare la sterilizzazione.

All'origine della contesa, le continue incursioni dei gatti nel giardino del vicino che per questo motivo si sarebbe rivolto all’associazione. Una querelle giudiziaria che è solo all’inizio e che i giudici cittadini ora sono chiamati a chiarire anche per eventuali fatti simili passati e futuri.