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15 ANNI DI ECM

ECM, crediti recuperabili e dossier formativo

ECM, crediti recuperabili e dossier formativo
L'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali "ha sostenuto un forte investimento per il nuovo dossier formativo, individuale e di gruppo".
Lo sottolinea all'Adnkronos Salute Marco Maccari, segretario della Commissione nazionale per la formazione continua istituita all' Agenas, evidenziando l'azione della stessa Agenzia nel programma Ecm (Educazione continua in medicina), che compie 15 anni. Il dossier ha dichiarato "rappresenta la vera novità per un'offerta sempre più rispettosa delle esigenze del singolo e al contempo inserita in contesti organizzativi che devono rispondere alle sfide della sanità del terzo millennio, anche in tema di formazione continua".

"In linea con le attività istituzionali di misurazione, analisi, valutazione e monitoraggio delle performance del nostro servizio sanitario - ricorda Maccari - Agenas garantisce ogni attività di supporto gestionale-amministrativo alla Commissione nazionale per la formazione continua, provvedendo anche alle attività di verifica e monitoraggio sugli operatori Ecm e sugli eventi formativi". Corsi,seminari e congressi "peraltro in continuo incremento. Questa attività - continua - viene svolta con l'obiettivo di verificare direttamente nella sede del provider o dell'evento i requisiti minimi per l'accreditamento, l'indipendenza dei contenuti formativi degli eventi Ecm dagli interessi commerciali presenti nell'area sanitaria, nonché la coerenza delle attività svolte con gli obiettivi formativi".

Agenas ha, inoltre, supportato la Commissione nazionale per la formazione continua "nelle azioni di semplificazione e snellimento del sistema Ecm - evidenzia Maccari - per renderlo più flessibile e in grado di dare risposte concrete all'esigenza di aggiornamento continuo. Il settore della formazione è tra quelli che subisce rapide e continue evoluzioni e per questo sono molteplici i provvedimenti adottati, in primis il nuovo accordo Stato-Regioni 'La Formazione continua nel settore salute' dello scorso 2 febbraio. Rappresentano gli strumenti per garantire e monitorare i migliori risultati nell'adempimento dei percorsi formativi di ogni professionista", conclude.

Recupero crediti ECM mancanti- Sergio Bovenga, presidente del Cogeaps spiega che "i medici che non hanno acquisito tutti i crediti formativi necessari per il triennio appena concluso, hanno tutto il 2017 per mettersi in regola. Questa una delle novità  per il nuovo triennio 2017-19 del Programma di educazione continua in medicina, l'aggiornamento obbligatorio per i medici e i professionisti sanitari. I crediti mancanti si potranno recuperare, dunque, entro il 31 dicembre 2017, "nella misura massima del 50% del proprio obbligo formativo, al netto di esoneri, esenzioni ed eventuali altre riduzioni", spiega. L'introduzione di "alcuni elementi di flessibilità, quale appunto una sorta di 'recupero operoso' di eventuali gap consente la certificazione anche a chi ha inizialmente 'deviato' dalla strada tracciata o non l'ha percorsa fino in fondo".

Ecm e responsabilità sanitaria- Bovenga resta "convinto che il sistema debba puntare, e a mio avviso  lo sta già facendo, a valorizzare i comportamenti virtuosi anziché a perseguire coloro che per il momento si pongono ai margini del sistema formativo. Detto questo, è evidente che sempre più il sistema  giudiziario e delle assicurazioni porranno la loro attenzione, per quanto di competenza, sullo stato di aggiornamento dei professionista
eventualmente coinvolto in un contenzioso professionale e farsi  trovare impreparati, ovvero non in regola con le norme Ecm, non aiuterà di certo".


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