Veterinari in visita domiciliare in ZTL, a Treviso si può

Il Comune di Treviso accoglie le istanze del Presidente dell'Ordine di Treviso. Ancora in sospeso il responso di Città di Torino.

I Medici Veterinari in visita domiciliare possono accedere in ZTL comunicando alla Polizia Locale i dati dei veicoli utilizzati al fine d’ottenere un Pass di lungo periodo.
E' il risultato di un fitto confronto fra il Presidente dell'Ordine dei Medici Veterinari di Treviso, Alberto Ansoldi, e l'Assessorato competente che dal 17 luglio scorso ha modificato le norme della viabilità in Zona a Traffico Limitato.

Il risultato così ottenuto è stato comunicato a tutti gli iscritti che, in caso di visita domiciliare potranno accedere alla Zona a Traffico Limintato, in qualunque fascia oraria diurna o notturna, "sostando per il tempo necessario allo svolgimento della visita". Oltre che per un pass lungo periodo, è possibile registrazione al sito del Comune per un pass occasionale.

Aggiornato il regolamento on line che ora ammette a circolare in ZTL - fra i "veicoli di enti pubblici o di aziende che svolgono servizi di pubblica utilità", anche i medici veterinari in visita domiciliare. Tuttavia, precisa il Comune, " dovranno comunicare obbligatoriamente il numero delle targhe dei veicoli in uso per l'inserimento nelle liste della Polizia Locale.
La disposizione si applica a Medici di base convenzionati con il Servizio Sanitario Nazionale, pediatri, medici sostituti, medici specialisti e "medici veterinari per visita domiciliare".

L' accordo raggiunto con l'Assessorato trevigiano e stato esteso anche alla Polizia Locale. Tutte le informazioni sul sito web dedicato.

ANMVI Piemonte si augura che l'intesa raggiunta nel comune veneto possa favorire il superamento dei colloqui in corso con la Città di Torino. Anche la Citta della Mole ha da poco modificato le condizioni di accesso in ZTL e - sulle modalità d'ingresso dei medici veterinari è stata interessata dal Presidente Maurizio Alliani e dal Presidente dell'Ordine dei Veterinari di Torino Thomas Bottello.