• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31479
ANTICORRUZIONE

ANAC rinvia i controlli, CUP auspica ripensamenti

ANAC rinvia i controlli, CUP auspica ripensamenti
Marina Calderone ringrazia il Presidente Cantone: Ordini territoriali 'in grandissima difficoltà operativa e senza risorse economiche sufficienti'.

Avrebbero dovuto scattare da oggi i controlli dell'Anac sugli Ordini, ma il Presidente Raffaele Cantone ne ha comunicato il rinvio al 1 gennaio 2015. Il posticipo tuttavia non intacca la valenza della delibera 145/2014 diffusa il 21 ottobre, che fa rientrare gli Ordini professionali fra gli enti sottoposti alle regole della trasparenza, dell'incompatibilità degli incarichi e della  prevenzione della corruzione (Legge Severino).  Il posticipo solleva gli Ordini da problemi pratici legati ai tempi troppo ristretti per le numerose procedure richieste.

La reazione degli Ordini- «Esprimo soddisfazione per questo rinvio - ha dichiarato al Sole 24 Ore la presidente del Comitato unitario delle professioni (Cup), Marina Calderone - che ci permetterà di meglio chiarire anche la reale natura degli Ordini professionali. Ringrazio il presidente dell'Autorità anticorruzione, Raffaele Cantone, che ha voluto ascoltare le nostre ragioni e sono sicura che si troverà in questo periodo una soluzione di giusto compromesso tra le esigenze di trasparenza, a cui gli Ordini non si vogliono sottrarre, e quelle dei Consigli provinciali. Si tratta di entità per lo più di piccolissime dimensioni che non hanno materialmente la possibilità di applicare una normativa ideata per grandi pubbliche amministrazioni». «Il problema più grosso – aveva evidenziato a suo tempo la presidente del Cup – è per le centinaia di Consigli territoriali, particolarmente quelli di piccolissime dimensioni, che sono già in grandissima difficoltà operativa e non dispongono di risorse economiche sufficienti a implementare le procedure richieste. Queste disposizioni, infatti, ne aggravano la funzionalità».
Per contestare l'applicabilità delle regole anticorruzione agli Ordini professionali il Cup aveva a suo tempo sottoposto all'Autorità un parere pro veritate in cui erano state rimarcate tutte le differenze degli Ordini rispetto alle pubbliche amministrazioni in generale, a partire - aveva dichiarato la stessa Calderone - «dal fatto che traggono le loro risorse attraverso l'autofinanziamento degli iscritti». Ne è tuttavia scaturita la delibera 145/2014 con la quale l'Anac applica agli Ordini la definizione di «organi di indirizzo politico» e per questo li fa rientrare nel "pacchetto anticorruzione".

Sugli adempimenti in capo agli Ordini Veterinari provinciali la Fnovi ha emanato la circolare 7/2014 del 4 novembre scorso.


Delibera n. 145/2014 – Modifica del termine per l'inizio dell'attività di controllo