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RECEPIMENTO

Sperimentazione: nuovo decreto in Consiglio dei Ministri

Sperimentazione: nuovo decreto in Consiglio dei Ministri
Il Governo di Matteo Renzi, sostenitore di Caterina Simonsen, discute oggi un nuovo decreto di recepimento.
E' all'ordine del giorno del Consiglio dei Ministri un nuovo decreto di recepimento della Direttiva 2010/36 sulla protezione degli animali  utilizzati a fini scientifici.

Mentre si avvicina la scadenza parlamentare (4 marzo) e si accumula il ritardo sui tempi imposti dall'Europa, il Governo riscrive il decreto che era già stato proposto al Parlamento, ricevendo nelle ultime settimane stroncature sia alla Camera che al Senato.

Come aveva preannunciato il Sottosegretario alla Salute Paolo Fadda, l'Esecutivo si misura con un nuovo testo, che dovrà controbilanciare le esigenze di rispetto letterale della Direttiva 2010/36, con alcuni principi di recepimento approvati dal Parlamento nella scorsa Legislatura, ma sospetti di incompatibilità con il diritto comunitario. Si tratta di divieti, che rappresentando un eccesso regolatorio dell'Italia, potrebbero esporre il Paese ad una ulteriore procedura di infrazione da parte della Commissione UE: dopo il deferimento alla Corte di Giustizia per ritardo, potrebbe esserci un nuovo infringment per errata trasposizione delle norme comunitarie nel diritto nazionale.

I divieti sono stati oggetto di profonde contestazioni da parte della comunità scientifica nazionale, per ostacolo alla ricerca, ma sono stati criticati anche dal Comitato nazionale di bioetica presso la Presidenza del Consiglio  in un recente parere fornito su richiesta della Senatrice Elena Cattaneo.

Il premier Renzi- durante la polemica scoppiata sui social network sul caso di Caterina Simonsen, la studentessa in medicina veterinaria affetta da malattie rare,  aveva twittato " Io sto con Caterina".

Secondo anticipazioni ufficiose, il testo non rispetterebbe 10 punti su 13 dell'articolo 13 della Legge-delega, la 96-2013. (fonte: ecoblog.it)