"Non sono più idonei allo svolgimento di servizi istituzionali, per l'età avanzata o a causa di malattie invalidanti".
Il comunicato è pubblicato su sito ufficiale della Polizia di Stato. I cavalli a fine carriera- si legge- "vanno a riposo perché non sono più idonei allo svolgimento di servizi istituzionali, per l'età avanzata o a causa di malattie invalidanti".
La Polizia di Stato li cede a poliziotti o ad appartenenti all'Amministrazione civile dell'Interno, in servizio o in pensione, i quali possono presentare domanda di assegnazione degli animali riformati e riportati in elenco, seguendo le indicazioni scritte nella circolare e compilando la scheda. Le adesioni sono aperte fino al 15 febbraio 2014.
È condizione "sine qua non" per la cessione, il mantenimento in vita del cavallo secondo le norme vigenti, e la disponibilità a controlli periodici dell'animale dotato di microchip di riconoscimento.
Ventidue sono i cavalli che lasciano il Reparto, ed è possibile conoscerli visitando il Centro di coordinamento dei servizi a cavallo della Polizia di Stato a Ladispoli (Roma), e presso le Squadre a cavallo di Ostia (Roma), Palermo e Milano.
Gli interessati devono far pervenire le richieste entro il 15 febbraio , inviando il modulo compilato in ogni sua parte in busta chiusa tramite A/R, o consegnandolo direttamente a: Direzione del Centro di coordinamento dei servizi a cavallo della Polizia di Stato, Via Aurelia km.37,825, 00053 Ladispoli (Roma).
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