Nella vicenda risultano coinvolti anche medici veterinari ma nessuno nella clinica fiorentina che è stata costretta a chiarire a mezzo stampa.
Terribili eventi che portano con sé terribili equivoci. E' il caso della tratta dei cuccioli dall'Est, un problema nazionale con un punto focale direttamente su Firenze. Una clinica veterinaria del capoluogo toscano è stata vittima di "un incredibile fraintendimento".
Si legge su La Nazione di "nessun problema con le Forze dell'Ordine, essendo la clinica e l'intero personale operante del tutto estranei alla vicenda. Soltanto incredibili coincidenze, frutto solo della casualità, unite ad alcuni articoli della stampa locale che hanno tratto in inganno alcuni clienti, portandoli a credere di avere individuato l'ambulatorio veterinario interessato dalla vasta operazione coordinata dalla Squadra Mobile di Padova. E si rischia così una perdita di fiducia proprio da parte di coloro che per primi sono coinvolti nel lavoro della clinica, i padroni degli animali".
Ombre che il Collega della struttura "ha giustamente rigettato", risultando "ancora più ingiustificate visto che lo stesso veterinario, anche nel ruolo ricoperto presso l'Ordine professionale di Firenze, aveva in più occasioni sollevato il problema del traffico di cuccioli ed il presunto coinvolgimento di colleghi che potrebbero oltretutto danneggiare l'intera categoria".
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