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EPIDEMIOSORVEGLIANZA

BTV, arriva in Toscana il sierotipo partito dalla Sicilia

BTV, arriva in Toscana il sierotipo partito dalla Sicilia
Sierotipo inedito in territorio toscano. E' lo stesso dei focolai di Sardegna, Sicilia e Lazio. La ASl di Trapani diffonde i dati per rassicurare.
Il Centro di Referenza Nazionale per le Malattie Esotiche dell'IZS Abruzzo e Molise ha confermato una positività virologica (in metodica S.N. -sieroneutralizzazione) per Blue tongue sierotipo 1 in
un'azienda ovina nel comune di Grosseto.

Il Ministero della Salute ha quindi reso noto che sono in corso, unitamente ai controlli clinici nel raggio dei 4 km circostanti l'azienda sede della positività, tutte le verifiche finalizzate alla ricerca dell'origine  dell'infezione, l'elaborazione delle mappe per individuare le aziende situate attorno al focolaio e per l'istituzione delle zone di restrizione come da normativa vigente.

Contestualmente, è stato istituito il blocco delle movimentazioni dall'azienda in questione, nonché il rintraccio dei capi eventualmente movimentati . La situazione è stata valutata e discussa nel corso dell'Unità Centrale di Crisi, il primo ottobre scorso. La conferma del sierotipo nel grossetano si è avuta il giorno successivo.

La "Bluetongue" sta colpendo l'intera Sicilia provocando una vera e propria emergenza sull'intera regione e reazioni preoccupate. Per questo, il  Direttore del Dipartimento Veterinario dell'ASP di Trapani, Angelo Giudice, il quale ha fornito i dati del monitoraggio relativo alla febbre nota come "Bluetongue", con il preciso scopo di rassicurare la cittadinanza della Provincia.
«E' importante, afferma Giudice, informare i cittadini che tale patologia non ha e non può avere nessuna ricaduta sulla salute pubblica, dato che i capi malati non vengono macellati e dato che gli animali affetti a causa della malattia non producono latte. In provincia di Trapani- continua il Dr. Giudice- insistono quasi mille allevamenti di ovini e bovini, tali allevamenti sono posti a monitoraggio continuo, i dati che quotidianamente vengono trasmessi all'Assessorato della Salute della Regionale e al Ministero della salute per tramite del SIV-Sistema Informativo Veterinario- sono i seguenti: solo 49 allevamenti risultano essere al momento focolai attivi del virus, dunque su n. 16.141 capi bestiame ad oggi sono stati registrati n. 627 capi infetti, mentre n. 624 mostrano sintomi della patologia. Gli animali infetti vengono sottoposti a terapia antibiotica per prevenire l'insorgenza dei germi di irruzione secondaria. Possiamo affermare –conclude  Giudice- che la situazione è sotto stretto controllo e che il dipartimento veterinario dell'ASP di Trapani, intende informare costantemente i cittadini sull'evolversi della situazione».


pdfBLUE_TONGUE_IN_TOSCANA_NOTA_DELLA_DGSAFV.pdf115.12 KB
pdfBLUE_TONGUE_IN_LAZIO_NOTA_DELLA_DGSAFV.pdf116.24 KB