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AUSTERITY

Spending review anche al Ministero della Salute.

Spending review anche al Ministero della Salute.
Stop ai patrocini, ai convegni e luci spente alle 18.30 all'Eur. Balduzzi: gocce che fanno un oceano.
Anche se il Ministero della Salute non è fra i cinque sorvegliati speciali, il Ministro Renato Balduzzi ha deciso di far scattare l'austerità nelle sedi del suo dicastero.

Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, Balduzzi ha deciso tagli alle spese per 80mila euro. Una forma di risparmio coordinato con la spending review decisa dal Governo. Sono in fase di studio e di trattativa interventi più pesanti e strutturali, ma intanto si comincia con il tagli di tante piccole voci, perché "tante piccole gocce possono fare un oceano" ha dichiarato il Ministro.

E allora, niente più fondi alle giornate nazionali, fiere, convegni, stand espositivi, pubblicazioni. Vistoso il taglio alla Fiera Cavalli di Verona che negli anni passati ha ricevuto 250mila euro. Quest'anno solo materiale informativo. Non smobilizzabili ormai i circa 500mila euro investiti con la RAI per una convenzione che prevede l'allestimento di programmi di educazione alla salute e promozione degli stili di vita.
Economie domestiche nella sede dell'EUR, che verrà chiuso alle 18.30: condizionatori e luci spente da quell'ora per ridurre il peso delle bollette e degli straordinari. Nessuno potrà fermarsi oltre. Consumo di carta già ridotto del 70%, sulla stessa linea il taglio ad abbonamenti a giornali e riduzione delle spese di comunicazione.

Niente più auto private per i trasferimenti di funzionari dalla sede dell'Eur a quella di Lungo Tevere Ripa. Ci sarà un servizio navetta ogni 10 minuti. Niente auto blu e autista per 12 direttori generali, moderazione nei viaggi e trasferte, mai con voli di Stato, semmai di linea e in economy class. Camere normali negli alberghi, niente suite.
Il piatto forte verrà però da quei 750 milioni recuperati, oltre che dai ticket, dalla riforma dei sistemi di acquisto di beni e servizi da parte delle ASL italiane. Entro luglio gli acquisti saranno uniformati e centralizzati. Poi nel 2013 arriveranno i costi standard.

pdfLA SPENDING REVIEW DEL GOVERNO.PDF514.71 KB