L'ANMVI torna a consultare i liberi professionisti per un aggiornamento dell'impatto di Covid-19 sull’esercizio professionale. C'è stato l'effetto pandemia?
Dopo l'indagine sulla Fase 1 dell'emergenza sanitaria, l'ANMVI torna a consultare la Categoria per indagare la portata della ripresa economica nazionale sull' attività professionale del Medico Veterinario libero professionista. La consultazione avviata oggi su piattaforma on line mette a fuoco il periodo della cosiddetta Fase 3 - dal 1 giugno 2020 ad oggi- proponendo un confronto con gli stessi mesi del 2019 non interessati dalla pandemia.
L'indagine è tesa a verificare se dopo la Fase 1 (lockdown) la pratica professionale ha visto una rinnovata attenzione alle cure veterinarie da parte dei proprietari di animali sia da compagnia che da reddito. "Ci preme in particolare verificare - spiega il Presidente ANMVI Marco Melosi- se c’è stato, come numerosi studi internazionali stanno mettendo in luce, un aumento della propensione ad avere un pet e della domanda di cure veterinarie negli animali d’affezione il cui ruolo socio-affettivo è chiaramente emerso durante la Fase 1".
I risultati saranno presentati in occasione del Congresso nazionale ANMVI "La Veterinaria produce valore", che si svolgerà sabato 3 ottobre 2020, in diretta streaming, sulla piattaforma EV Live.
Covid-19: aggiornamento dell'impatto sull’esercizio professionale
(Link al questionario per la compilazione)
Il questionario verrà chiuso il 28 settembre 2020.
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