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Il cliente vuole il preventivo? Un fac-simile

Il cliente vuole il preventivo? Un fac-simile
Il preventivo scritto non è obbligatorio. A meno che non sia il cliente a chiederlo. Ferma restando la possibilità di stipulare un accordo verbalmente, la forma scritta appare opportuna per evitare future contestazioni. Un fac simile dal servizio di consulenza fiscale dell'ANMVI. Il preventivo non sostituisce il consenso informato.
Il DL n. 1 del 24 gennaio 2012, come pubblicato in Gazzetta Ufficiale, prescrive che il compenso per le prestazioni professionali sia pattuito già al momento del conferimento dell'incarico professionale.

Ferma restando, la possibilità di stipulare un accordo senza un documento scritto, il cliente deve essere informato del grado di complessità dell'incarico, con l'indicazione di tutte le informazioni utili relativamente agli oneri ipotizzabili dall'inizio al termine dell'incarico. L'obbligo di fornire al cliente un "preventivo scritto" sussiste solo ed esclusivamente se da questi richiesto.

Se il Legislatore ha inteso privilegiare la trasparenza a favore dell'utente, "la forma scritta appare opportuna per evitare future contestazioni", osserva Giovanni Stassi, consulente fiscale dell'ANMVI. Dal punto di vista del professionista, il preventivo è infatti un atto che consente di vincolare il cliente ai propri impegni e lo si potrà far valere in caso di insolvenza.

Il fac-simile realizzato per ANMVI dal consulente Stassi, si basa sulle disposizioni di legge in vigore dal 24 gennaio, incluso l'obbligo di comunicare gli estremi della polizza di responsabilità civile professionale eventualmente in essere. L'obbligo di stipula sarà introdotto dal 13 agosto 2012.

Inoltre, anche se è sparito rispetto alle prime intenzioni del Governo il carattere onnicomprensivo del compenso, nell'informazione da rendere al cliente"viene richiesta l'analiticità del compenso" . Che l'informazione sia resa per iscritto o verbalmente, dovranno essere specificate tutte le voci di costo, comprensive di spese, oneri e contributi (IVA ed ENPAV).

Il facsimile proposto (Lettera d'incarico) è giocoforza generico, caso per caso  dovrà essere completato in relazione al tipo di prestazione. Non sostituisce il consenso informato.

pdfFACSIMILE LETTERA DINCARICO CON PREVENTIVO.pdf95.92 KB