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PROPOSTE DALL'ANMVI

Aggressioni canine, ANMVI: serve una vera legge

Dal Nord al Sud, le cronache nazionali registrano una escalation di aggressioni canine. ANMVI: serve una vera legge, oggi non sono tutelati né i cani né l’incolumità pubblica. Dal 2017 la gestione del fenomeno è un LEA. Ma è fuori controllo. Colangeli (Vicepresidente): pronti a presentare le nostre proposte legislative ai parlamentari interessati ad affrontare il problema.
IL TESTO

Ricetta veterinaria elettronica nel decreto Milleproroghe

Decorrenza dal 1 dicembre 2018, anzichè dal 1 settembre, per l'entrata in vigore dell'obbligo di prescrivere "esclusivamente" in forma elettronica la ricetta veterinaria. Lo prevede la bozza del decreto Milleproroghe. Il provvedimento sarà esaminato dal Consiglio dei Ministri del 24 luglio. La bozza.
COMUNICATO STAMPA

Dignità: fuori dal redditometro gli animali da compagnia

Il possesso di animali da compagnia non può essere un indice di capacità contributiva. La Cassazione l’ha già detto. L'ANMVI chiede che la revisione del redditometro, prevista dal Decreto Dignità, faccia definitivamente uscire le spese per gli animali da compagnia dalla ricostruzione induttiva del reddito.
COMUNICAZIONE AL PUBBLICO

"Chiedi al tuo Negoziante": Anmvi scrive alla DGSAF

Il Presidente dell'ANMVI ha segnalato alla Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari la circolazione di messaggi al pubblico, sui rischi legati alle zoonosi, recanti l'invito: “Chiedi al tuo negoziante”. Rischioso e scorretto rinviare i proprietari ad operatori commerciali: l’unico messaggio educativo che il “negoziante” può veicolare è quello di rivolgersi al proprio Medico Veterinario.
LA PROROGA IN GU

Esche avvelenate: ordinanza in vigore per altri dodici mesi

Il persistere di numerosi episodi, accertati dagli approfondimenti diagnostici degli Istituti zooprofilattici sperimentali, conferma la necessità e l'urgenza di mantenere in vigore i divieti sull'utilizzo di esche avvelenate e le misure di contrasto e prevenzione. L'ordinanza del Ministero della Salute è prorogata di un anno.