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DIDATTICA ANMVI

"Una Zampa in Famiglia 2", assegnate le docenze

Assegnate le docenze dell'anno scolastico 2019-2020: saranno 165 i Medici Veterinari che saliranno in cattedra nelle scuole primarie con "Una Zampa in Famiglia 2". L'iniziativa è dell'ANMVI che, per il nono anno consecutivo, porta i Medici Veterinari nelle scuole primarie per educare alla corretta convivenza con gli animali. In partnership con MSD Animal Health.
DAL MINAMBIENTE

Buone prassi di custodia per gli animali degli zoo

In lingua italiana le buone prassi per la gestione degli animali nei giardini zoologici. Le ha pubblicate il Ministero dell'Ambiente raccomandando la loro applicazione "secondo le migliori conoscenze scientifiche". Nel documento sono dettagliati anche gli aspetti veterinari -terapeutici, comportamentali e nutrizionali- in favore degli esemplari sottoposti alle tutele di conservazione e biodiversità.
LETTERA ALLE ENTRATE

No ad accertamento automatico se l'ISA è sotto il 6

Il Presidente dell'ANMVI ha inoltrato alla Divisione Contribuenti delle Entrate una lettera di osservazioni e richieste per il miglioramento dell'Indice Sintetico di Affidabilità (ISA) applicato all'attività veterinaria. La lettera è stata inviata dopo l'incontro del 12 novembre e in vista della prossima riunione della Commissione Esperti. Modifiche al Modello, chiarezza nelle istruzioni e prudenza con gli Indici.
RISOLUZIONE APPROVATA

AMR: raccolta dati obbligatoria per tutte le ricette

Con una risoluzione unanime, la Commissione Affari Sociali ha impegnato il Governo a contrastare l'antimicrobico-resistenza (AMR). Elencate, in 20 punti, le azioni da intraprendere e di cui il Ministero della Salute accetta di farsi carico. Raccolta obbligatoria di tutte le prescrizioni di antibiotici  e obiettivi "misurabili" anche in medicina umana.
CODICE DEONTOLOGICO

Dai social a whatsapp: linee guida Fnovi

Diffusa dalla FNOVI una nuova linea guida dedicata alla corretta applicazione dell’articolo 51 del Codice Deontologico. In linea con le nuove norme di legge, i messaggi informativi non devono contenere elementi promozionali e suggestivi. Per contro, alcuni dati dovranno obbligatoriamente figurare. Non fanno eccezione i social network e i servizi di messaggistica.