Il reddito medio professionale dei medici veterinari ha registrato un leggero incremento, passando da 14.961 a 15.062 euro. I dati, basati sul Modello 1 del 2008 e del 2009, rivelano che il volume d'affari medio è salito da 26.414 euro a 27.178 euro.
La fotografia delle dinamiche demografiche e di reddito, è pubblicata sull'ultimo numero di 30giorni a cura della Direzione Contributi dell'Enpav. L'analisi rileva che questo incremento, sia pure lieve, delle medie reddituali ha determinato un relativo incremento dei contributi eccedenti.
In particolare, l'incremento del 2008 è stato determinato dagli accertamenti fiscali effettuati dall'Enpav su due anni di imposta. Le norme di legge e regolamentari permettono di ottenere in ogni momento dal competente ufficio delle imposte dirette, le informazioni relative alle dichiarazioni ed agli accertamenti definitivi concernenti tutti i veterinari nonché i pensionati. "È questo un importante strumento di controllo- si legge- che l'Enpav, e tutte le Casse professionali aderenti all'AdePP stanno cercando di ottimizzare nell'ambito di una specifica convenzione tra Casse e Agenzia delle Entrate che permetterà di accedere direttamente agli archivi del Fisco, svincolandosi, quindi, dall'invio periodico di un tracciato record da parte di quest'ultimo".
I medici veterinari stanno ricevendo il Modello 1/2010, dichiarazione obbligatoria dei dati reddituali prodotti nel 2009, ed il Modello 2/2010, modello facoltativo di adesione alla pensione modulare. La scadenza di presentazione del Modello 1 e del Modello 2/2010 è il 31 ottobre 2010.