Il paziente critico visto dal suo ingresso nella struttura fino alla sua dimissione passando per la terapia intensiva, il ricovero e, infine, la riabilitazione. Fulvio Stanga, Direttore Scientifico della SCIVAC, presenta il tema che sarà trattato al 64° Congresso Nazionale che si terrà a Milano dal 5 al 7 marzo 2010 all'Ata Quark Hotel. "Il paziente critico visto dal suo ingresso nella struttura fino alla sua dimissione passando per la terapia intensiva, il ricovero e, infine, la riabilitazione. Ognuna di queste fasi riveste un ruolo cruciale per il successo finale e si scompone in una serie di ulteriori fasi che devono essere affrontate anche contemporaneamente con decisione e prontezza." Fulvio Stanga, Direttore Scientifico della SCIVAC, presenta il tema che sarà trattato al 64° Congresso Nazionale che si terrà a Milano dal 5 al 7 marzo 2010 all'Ata Quark Hotel: " Il paziente ospedalizzato dalla terapia intensiva alla riabilitazione".
Moltissimi gli aspetti affrontati dalle varie relazioni in programma: "L'importanza del triage e della prima valutazione del paziente critico. La rianimazione e la stabilizzazione del paziente in emergenza. Il riconoscimento della SIRS, della sepsi e dello shock ipovolemico e la rapida decisione per una fluidoterapia rianimatoria. Dopo la rianimazione e la stabilizzazione il monitoraggio attraverso la rilevazione dei parametri vitali ad intervalli di tempo predefiniti. Quindi la riabilitazione del "paziente critico" con l'individuazione delle tecniche di riabilitazione "in gabbia" adeguate per i pazienti critici, per ridurre al minimo la morbilità e la perdita della funzione. La gestione del paziente politraumatizzato, facendo convivere terapia intensiva e riabilitazione al fine di ottimizzare risultati e tempi di recupero. L'ospedalizzazione e le considerazioni etologiche e comportamentali della specie in esame ed i relativi fabbisogni da considerare. La nutrizione in Terapia Intensiva come uno dei fondamenti per il buon esito di qualsiasi processo morboso. L'importanza di conoscere e provvedere ai fabbisogni nutrizionali dei pazienti critici sia attraverso la nutrizione enterale che la nutrizione parenterale. La riabilitazione del paziente ortopedico con la presentazione delle opzioni terapeutiche impiegabili per l'ottenimento del miglior risultato clinico a seguito di trauma o chirurgia ortopedica. Le considerazioni speciali per il recupero di animali geriatrici.
Tutti gli argomenti inerenti il tema del congresso sono ampiamente e specificatamente trattati da relatori di ottima preparazione, riconoscimento internazionale ed acquisita esperienza per dare al veterinario pratico gli elementi per poter intervenire al meglio di fronte ad ogni possibile emergenza.
Il Congresso di Milano è un appuntamento consolidato da anni e che trova sempre un grande consenso da parte delle centinaia di partecipanti che provengono da tutta l'Italia. Di sicuro, anche quello del 2010 per la scelta del tema e dei relatori avrà un riconoscimento unanime ed importante.