Con il "pacchetto università" approvato oggi dal Consiglio dei Ministri, verrà "avviata una più coerente razionalizzazione dei corsi di laurea", che prevede "il taglio di corsi inutili". Via libera all'Anvur che valuterà la qualità degli Atenei e degli Enti di ricerca. Nella classifica del Ministero gli Atenei da promuovere e quelli da bocciare. Più fondi agli atenei virtuosi. E' quanto stabilito nel pacchetto università presentato dal ministro dell'Istruzione e dell'Università,
Mariastella Gelmini, e approvato oggi dal Consiglio dei ministri. Sulla base del provvedimento, si legge in una nota ministeriale,
il 7% del Fondo di finanziamento ordinario, pari a 525 milioni di euro, è distribuito in base alla qualità della Ricerca e della didattica degli Atenei. In particolare, i 2/3 di questo fondo sono stati assegnati in base alla qualità della ricerca, 1/3 in base alla qualità della didattica.
Con il "pacchetto università" approvato oggi dal Consiglio dei Ministri, verrà "avviata una più coerente razionalizzazione dei corsi di laurea", che prevede "il taglio di corsi inutili". Lo afferma in una nota il Ministero dell'Istruzione e della Ricerca. "In questi anni - si legge nella nota - si e assistito a una proliferazione di insegnamenti che non rispondono alle reali richieste del mercato del lavoro. Negli ultimi mesi sono già stati tagliati il 20% dei corsi inutili e con questo provvedimento sarà possibile ridurli ulteriormente".
Il consiglio dei Ministri ha anche dato il via libera alla nuova Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario (Anvur). L'Anvur valuterà la qualità degli Atenei e degli Enti di ricerca. Le rilevazioni prodotte saranno determinanti per distribuire una parte del Fondo di finanziamento ordinario alle Università e agli Enti di ricerca che raggiungeranno i risultati migliori. Il decreto sarà trasmesso alle Commissioni parlamentari ed al Consiglio di Stato per l'acquisizione dei rispettivi pareri.
Promossi:
TRENTO 10,69%
POLITECNICO TORINO 5,22%
POLITECNICO MILANO 4,14%
BERGAMO 2,82%
GENOVA 2,52%
MILANO-BICOCCA 2,51%
ROMA "Foro Italico" 2,35%
TORINO 2,18%
UDINE 1,95%
TUSCIA 1,80%
MILANO 1,69%
VENEZIA 1,65%
CHIETI 1,50%
PADOVA 1,37%
INSUBRIA 1,36%
BOLOGNA 1,33%
ROMA "Tor Vergata" 1,28%
FERRARA 1,12%
della CALABRIA 1,09%
MODENA e REGGIO EMILIA 1,05%
Politecnica delle Marche 1,01%
PISA 0,99%
PIEMONTE ORIENTALE 0,79%
SANNIO di BENEVENTO 0,75%
PAVIA 0,33%
VERONA 0,31%
POLITECNICO BARI 0,26%
Bocciati:
BRESCIA -0,39%
PERUGIA -0,56%
ROMA TRE -0,79%
PARMA -0,91%
MEDITERRANEA di REGGIO CALABRIA -1,06%
SALERNO -1,06%
LECCE -1,16%
IUAV - VENEZIA -1,34%
CATANZARO -1,42%
NAPOLI -1,52%
CATANIA -1,60%
BARI -1,94%
Parthenope di NAPOLI -2,03%
CAGLIARI -2,08%
ROMA "La Sapienza" -2,11%
TERAMO -2,17%
CASSINO -2,21%
MOLISE -2,29%
CAMERINO -2,42%
L'Orientale di NAPOLI -2,50%
Seconda Univ. NAPOLI -2,82%
BASILICATA -2,90%
SASSARI -2,95%
MESSINA -3,00%
PALERMO -3,00%
FOGGIA -3,00%
MACERATA-3,00%
(fonte: Ansa/AdnKronos)