La Regione Valle d'Aosta ha deliberato le proprie linee di indirizzo in materia di attivita' libero professionale intramuraria della dirigenza sanitaria, ai sensi della Legge-Turco (3 agosto 2007, n. 120). La delibera regionale- precedente alla proroga che il Governo e la maggioranza parlamentare intendono introdurre sulla scadenza indicata dalla Legge-Turco - prevede un piano aziendale conforme ai principi della legge 120/2007 "anche per particolari discipline o settori di attività". Ma per la veterinaria viene indicato un percorso ad hoc.
"Si ritiene infatti- prosegue la delibera- relativamente alla peculiare caratterizzazione dell'attività libero-professionale intramuraria per alcune discipline e/o categorie professionali, in particolare medicina veterinaria, medicina legale, medicina del lavoro, per le quali è particolarmente labile il legame tra le caratteristiche proprie dell'attività ed il concetto strutturale di studio professionale o, di fatto, aree o settori di attività libero professionali non strutturate dall'azienda perché di scarsa, o assente, rilevanza in regime istituzionale, l'Azienda con riferimento al principio di economicità, potrà prevedere modalità di attuazione del diritto all'attività libero-professionale intramuraria dei dirigenti interessati, diverse dai contenuti delle presenti linee di indirizzo, nel rispetto delle disposizioni a carattere generale della legge 120/2007".
A livello aziendale sarà opportuno "attivare procedure snelle per consentire un proficuo confronto con le Organizzazioni Sindacali ogni qualvolta richiesto dalla normativa di riferimento. Il rapporto fra Azienda e Organizzazioni Sindacali rappresentative della Dirigenza Medica Veterinaria e Sanitaria, e per gli aspetti di competenza, del comparto, si intende regolamentato dai vari accordi aziendali con le OO.SS. e dai CC.CC.NN.LL. per le materie e con le modalità in essi previsti".
''Era a noi chiarissimo quando fu votata la legge sulla libera professione dal precedente governo che le regioni non sarebbero state in grado di rispettare il termine temporale''- afferma oggi il senatore Antonio Tomassini (Pdl), che commentando l'emendamento sulla proroga dell'intramoenia. Tomassini, presidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato- annuncia che e' in cantiere un disegno di legge in materia. ''Alcune regioni - aggiunge- sono arrivate a falsificare la realta' pur di dire che ideologicamente erano in grado di farlo''. ''Il problema trasparenza - costa molto a cuore anche a noi, ma e' chiaro che la maggiore evasione c'e' proprio nelle regioni che hanno praticamente solo la libera professione dentro le strutture sanitarie. Saremo quindi noi a preparare un disegno di legge organico e saggio privo di pregiudizi ideologici che sappia riorganizzare con equita' e trasparenza questo problema. Sono convinto che Governo e Camera manterranno questa decisione''.
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DELIBERA 10 OTTOBRE 2008 N. 2912.pdf |