• Utenti 10
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 32055
cerca ... cerca ...

VETERINARI IN SCIOPERO IL 13 FEBBRAIO

Immagine
Dopo il fallimento di martedì scorso del tentativo di conciliazione, presso il Ministero del lavoro, le organizzazioni sindacali della dirigenza medico-veterinaria hanno proclamato lo sciopero nazionale “ per richiamare l’attenzione sul grave ritardo nello sviluppo delle trattative per il rinnovo del II biennio economico del CCNL 2002-2005 già scaduto il 31 dicembre dello scorso anno”. Lo sciopero sarà di 24 ora per la giornata di lunedì 13 febbraio. “ Le trattative riprese all’Aran per il rinnovo del II biennio economico 2004-2005 lasciano la situazione ancora in sospeso. Nulla di nuovo dopo due mesi di riflessioni nei palazzi”, scrive in un comunicato la CIVEMP. “Il tavolo di contrattazione deve andare avanti confrontando a questo punto soluzioni tecniche concrete. Se qualcuno cerca di congelare la situazione sbaglia – dichiara il Presidente CIVeMP Aldo Grasselli – nella seconda settimana di febbraio abbiamo in calendario il primo sciopero nazionale”. I nodi irrisolti restano tali. Il comunicato precisa: “ con un contratto scaduto e sepolto non si può consentire di indirizzarne le risorse su voci aleatorie dello stipendio. Riteniamo essenziale che sia riconosciuta una retribuzione proporzionata alle migliaia di medici e veterinari che non hanno compiti gestionali ma che reggono con il loro sviluppo professionale la funzionalità complessiva del Ssn. Riteniamo che sia necessario compensare adeguatamente il lavoro disagiato nelle sue varie forme (guardie e pronte disponibilità) e che sia garantito l’1% di incremento della massa salariale 2003 che invece le regioni si vogliono tenere. I medici e i veterinari della prevenzione sono intenzionati a sostenere sino in fondo una trattativa unitaria”.